Cessione Sampdoria, mistero sul comunicato. Ecco i dettagli da limare
Poteva mancare, all'interno della telenovela relativa alla cessione della Sampdoria, pure un piccolo 'giallo'? Ovviamente no, e infatti la vicenda si è arricchita anche del mistero del comunicato. Inizialmente la notizia della trattativa con il gruppo Vialli sarebbe dovuta uscire ieri, con Ferrero in persona che ha informato la dirigenza e mister Di Francesco della pubblicazione di questo comunicato, che però non è stato diramato.
Secondo Il Secolo XIX il gruppo Vialli voleva inserire qualcosa di più all'interno della nota, magari parlare già di una firma su un pre contratto. E' stato quindi un pomeriggio di telefonate e contatti tra le parti, cosa che ha portato a rimandare il comunicato ad oggi, anche perchè la differenza tra una firma e una trattativa non è di poco conto. Nel frattempo emergono ulteriori dettagli sulla trattativa, che si è ravvivata a fine luglio quando il fondo Aquilor si è fatto da parte. A quel punto, i colloqui tra la Sampdoria e Vialli-Zanetton si sono intensificati, sino ad arrivare ad oggi.
Stando a fonti interne alla società ci sarebbe ancora una distanza da limare basata però sulle condizioni di pagamento, e non sull'entità complessiva della proposta. Si tratterebbe di una decina di milioni, forse qualcosa meno, anche se da parte di entrambi ci sarebbe forte volontà di chiudere l'operazione. Ferrero avrebbe chiesto un pagamento immediato, tutto e subito e senza clausole o rate. Ciò richiederà un ulteriore sforzo al gruppo Vialli, che si impegnerà a garantire una settantina di milioni di parte fissa, mentre i restanti (l'affare complessivo si aggirerebbe sui 120 milioni) saranno garantiti da Edoardo Garrone che poi li recupererà come anticipo dei bonus futuri.