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    • Cessione Sampdoria, Di Silvio: 'Si può chiudere entro Natale'

    Cessione Sampdoria, Di Silvio: 'Si può chiudere entro Natale'

    Da 'Giorni, non settimane' a 'Prima del Bologna' sino a 'Prima del Mondiale'. La dead line per la cessione della Sampdoria continua a slittare da mesi. Ora Francesco Di Silvio, intermediario per la vendita del club con il presunto gruppo Al Thani, sposta ulteriormente la data per l'eventuale chiusura della trattativa. "La transazione è in corso a Ginevra. Parliamo di 40 milioni più tutto il resto. Ci sono 120 milioni di debiti. Ci sono le leve finanziarie dello sceicco. Niente prestiti dalle banche. Sarà lui il padrone, sarà lui a garantire tutte le coperture. Cerchiamo di fare più in fretta possibile. Si può chiudere tutto anche prima di Natale" ha detto a Tuttosport.

    "Stiamo andando avanti con Vidal. Nessun allarmismo" prosegue Di Silvio. "Il mondo arabo non è come il mondo occidentale. Ci sono tempi diversi. E ricordiamoci che non stiamo comprando una società che va bene ma una società indebitata. Bisogna avere fiducia. Le cose si stanno chiudendo. La piazza non deve agitarsi. Stiamo lavorando giorno e notte".

    Su Vialli: "Con Ivano ci sentiamo sempre. E i contatti sono sempre aperti anche con Gianluca Vialli. Sarà lui il presidente della nuova Sampdoria. Ferrero? Ad oggi quelli che hanno gestito la Sampdoria non sono stati dei geni. Altrimenti la Sampdoria non sarebbe nella situazione attuale. Se siamo qui per aiutare la Sampdoria è perché qualcuno non ha fatto quello che andava fatto. Di Ferrero non dico niente non lo conosco. Però trovo fuori luogo questa intervista. Qui c’è una famiglia potentissima, a voi la scelta tra Ferrero e Al Thani".
     

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