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    Cessione Milan: spunta la terza cordata

    Cessione Milan: spunta la terza cordata

    Il Milan, oltre a preparare il derby di domenica sera contro l'Inter, pensa al proprio futuro fuori dal campo. E' ormai nota la voglia di cedere la società da parte di Silvio Berlusconi, il quale è alla ricerca di investitori stranieri che possano riportare la società di via Aldo Rossi agli splendori del passato. Le due cordate che sembravano in vantaggio, vale a dire quella thailandese di Bee Taechaubol e quella cinese capitanata da Richard Lee, accusano i primi problemi. Riguardo la prima ci sono dubbi che possa presentare, come scrive il Corriere della Sera, le lettere di credito dopo la due diligence; per quanto riguarda la seconda, invece, c'è da sottolineare l'uscita di scena del Wanda Group di Wang Jianlin. 

    TERZO INCOMODO - Inoltre, entra in scena un terzo incomodo, una terza cordata cinese. Queste le parole di Fu Yixiang, vicepresidente della Camera di Commercio Italia-Cina, raccolte dal Corriere della Sera: "Rappresento un gruppo di imprenditori che hanno già fatto pervenire a Berlusconi una manifestazione di interesse. Non posso rivelare la loro identità perché siamo ancora in attesa di una convocazione". Il Milan ha dato mandato a Michele Carpinelli, che ha seguito Tronchetti Provera nella cessione a Chem China di Pirelli, di occuparsi per conto Fininvest della pratica Milan. E ora una terza cordata misteriosa piomba sul Milan.

     

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