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    Cessione Milan, i tifosi non ci credono più: 'Con Arbeloa non cambia nulla'

    Cessione Milan, i tifosi non ci credono più: 'Con Arbeloa non cambia nulla'

    • Federico Zanon
    "Giorni decisivi", punto e stop. Senza ulteriori dettagli, senza una data precisa. E' quasi 14 mesi che i tifosi sentono queste parole, è più di un anno che il Milan deve passare, prima parzialmente poi totalmente, nelle mani di nuovi investitori, questa dovrebbe essere finalmente la settimana buona per il primo passo ufficiale, la firma del preliminare. Il condizionale è però ancora una volta d'obbligo perchè nonostante le rassicurazioni che arrivano dalle parti in causa, non c'è ancora la certezza che si possa mettere nero su bianco entro il 31 luglio. 

    NO AD ARBELOA - Gli studi legali di Fininvest e della cordata di Pechino continuano a lavorare senza sosta, così come Nicholas Gancikoff, rappresentante dell’advisor dei cinesi Sal Galatioto e futuro amministratore delegato milanista in caso di cessione, il quale si trova ancora in Cina per sistemare gli ultimi dettagli. Tra i tifosi crescono malumore e pessimismo. E la paura che finisca tutto in una bolla di sapone. C'è chi teme, ancora e ancora, un mercato di parametri zero, di giocatori avanti con gli anni e di favori a procuratori-amici. La trattativa avanzata per il 33enne Arbeloa, svincolato dopo l'esperienza al Real Madrid, sembra confermare questa direzione. 

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