Cesenamania:| Eder-Mutu, che progetto!
Allacciate le cinture, perché siamo pronti a vedere qualcosa che a Cesena non si era mai visto; lo slogan fa molto lunapark anni '90, ma sotto la forma trash e sensazionalistica dell'affermazione c'è una sostanza da fregarsi le mani. Il calciomercato, da tempi immemori, è sinonimo a Cesena di sofferenze, di arrabbiature colossali, di sogni infranti, di illusioni e sistematiche immediate disillusioni; riassumendo, il calciomercato in Romagna è (quasi) sempre stato un periodo molto difficile per i tifosi bianconeri, alle prese con cessioni eccellenti, mancati arrivi e comparsate di illustri sconosciuti. Che il vento stesse cambiando lo si poteva effettivamente immaginare, con il ritorno in serie A prima e la permanenza in categoria poi, ma di certo nessuno avrebbe pensato che si scatenasse un uragano simile. Il mercato del cavalluccio, ad oggi, è lontano anni luce da quelli cui si era (purtroppo) abituati, e non serve molto per rendersene conto.
Martins Eder e Adrian Mutu, ad esempio, sono già una spiegazione esauriente di quanto sopra. Il Cesena li ha voluti, il Cesena li ha corteggiati e il Cesena li ha vestiti di bianconero. Rapido, efficace ed eloquente: Campedelli ha spinto forte sull'acceleratore. Sarà ovviamente il campo a trarre le dovute conclusioni, e a quel punto ognuno sarà libero di avere una propria opinione in merito, ma sulla carta una coppia così là davanti non si era forse mai vista da queste parti. Mutu è senza dubbio il più grande 'nome' mai approdato in riva al Savio, mentre Eder con i suoi 5-6 milioni di valutazione è l'acquisto più costoso della storia del club, un'etichetta che il giovane brasiliano dovrà scrollarsi presto di dosso per non incorrere in un'altra stagione incolore come quella (d'esordio) appena conclusa a Brescia. Sarà il campo, si diceva, a dare sentenze definitive, ma nel frattempo i conti parlano di un'entità di investimenti talmente importante da chiedersi se in società qualcuno abbia iniziato a guardare zone più nobili della classifica.
E' vero che qualche pezzo pregiato sarà ceduto - quasi certamente partirà Parolo, e in caso di offerta giusta Giaccherini potrebbe seguirlo - ma la forza economica di Campedelli e soci ha stupito praticamente tutti, dai tifosi agli addetti ai lavori. Verrebbe da chiedersi, come molti stanno facendo, come possa il Cesena dopo tante difficoltà disporre di risorse tali da permettergli di essere assoluto protagonista di questo mercato; ma porsi certe domande, in questo momento, significherebbe gettare pur involontariamente ombre che non trovano ragione di esistere. Ciò che al contrario esiste ed è sempre più evidente è che lontano dai riflettori che solo ora si sono accesi, la dirigenza aveva preparato, voluto e cercato un nuovo progetto ancor più ambizioso dei precedenti, che ora inizia a prendere forma. E chissà che tra qualche mese, nelle calde giornate d'Arabia, qualcuno non rimpianga di non esserne più parte...