Con la mente al Rigamonti e con il cuore da Adrian Mutu. Sembra paradossale, ma nelle ultime ore la delicatissima partita in programma oggi pomeriggio tra Brescia e Cesena è passata in secondo piano, sovrastata dai rumors che porterebbero Mutu in Romagna. Nelle ultime ore la situazione legata al giocatore si è fatta meno nebulosa ed è possibile fare una ricostruzione dettagliata di quanto accaduto ieri pomeriggio. Da diversi giorni il giocatore è in rotta con la Fiorentina, stanca delle sue bizze, tanto che la Viola ha detto al giocatore di potersi cercare una nuova sistemazione. Saputo ciò, Minotti e Campedelli hanno fatto un'offerta al procuratore Becali - tanto che il viaggio in Romania di lunedì è stato fatto proprio per incontrare l'agente -, presentando un contratto fino al 2012 per un ingaggio complessivo di circa 3 milioni, con il giocatore che sarebbe stato entusiasta della nuova destinazione. Ieri mattina ci sono stati gli ultimi contatti tra le parti, ma sul più bello, Della Valle è entrato in tackle, affermando che Mutu può passare in prestito gratuito ad un club estero, mentre in caso di trasferimento in Italia, occorre moneta sonante, dichiarazione che ha spiazzato l'entourage bianconero. Proprio le parole del presidente toscano avrebbero portato Mutu a lasciare l'allenamento ieri pomeriggio. Sono dunque smentite le voci che parlerebbero di un rifiuto categorico del giocatore a trasferirsi in Romagna.