Dici Inter e Luis Jimenez si accende. Il fuoriclasse cileno non conserva buoni ricordi della sua esperienza milanese, come ha più volte sottolineato da quando è sbarcato in Romagna la scorsa estate. JImenez venne abbandonato dal presidente Massimo Moratti quando l'Inter andò alle buste con la Ternana, e anzichè restare in nerazzurro per poi essere girato altrove come gli era stato promesso, venne completamente riscattato dagli umbri che hanno voluto blindarlo, cercando di monetizzare al meglio l'importante patrimonio che si sono ritrovati in casa. Ecco perchè la partita contro l'Inter di sabato pomeriggio non sarà per Jimenez uguale alle altre.

"Nell'Inter ho giocato due stagioni - spiega El Mago -: il primo anno ho raccolto quindici presenze segnando tre reti, mentre nel secondo purtroppo sono stato sfortunato, ho avuto un infortunio importante, e non sono riuscito a dimostrare il mio valore. Sabato l'Inter verrà a Cesena per conquistare i tre punti, per continuare a mantenere la propria posizione di classifica, quindi sarà una partita molto dura, da interpretare con il giusto atteggiamento. La strada per raggiungere la salvezza è ancora lunga e dunque dovremo rimanere concentrati fino all'ultima giornata, non pensando più alla bella vittoria ottenuta nel derby con il Bologna. Sono arrivato a Cesena con la voglia di ripropormi ad alto livello, avevo bisogno di una squadra che mi desse fiducia e che mi garantisse continuità, penso sia questo che mi ha dato quel qualcosa in più.Inoltre ho trovato una città, una squadra e un ambiente che non vivevano la Serie A da vent'anni quindi c'è molto entusiasmo e ho sentito anche la responsabilità di giocare in A con una squadra che aspettava questo momento da anni. Per questo motivo siamo ancora più motivati nel cercare di raggiungere il nostro obiettivo"