Se la sfida del 15 febbraio 2009 giocata a Marassi contro il Genoa rappresenta l'apotesi della rimonta in casa Fiorentina - storica la tripletta di Adrian Mutu che rimontò da un iniziale 0-3 -, la sfida del 24 ottobre 1982 a Cesena è al contrario un incubo per tutti i tifosi viola. Infatti in quel caso era la Fiorentina, dopo 69 minuti di gioco, ad essere avanti per 3-0. Solo che, in quel pomeriggio di metà autunno, i viola guidati da Picchio De Sisti non avevano fatto i conti con l'orgoglio del Cesena di Bruno Bolchi. 'Ricordo che i miei cambi furono più per evitare un passivo maggiore che per cercare di riequilibrare il risultato' ha spiegato alcune settimane fa, rammentando quel Cesena-Fiorentina terminato poi 3-3, lo stesso Bolchi.

Il gol di Schachner al 77' fu bissato da quello di Garlini all'80', e completò poi la rimonta Burlani a sei minuti dalla fine. L'ingresso di Manzo al posto di Bertoni nelle fila viola, un minuto prima della rete di Garlini, non servì a niente. Una sfida che, come detto, ancora oggi - alla vigilia di un ritorno al 'Manuzzi' di Cesena - viene ricordata come una delle più folli, in negativo, dai supporters gigliati con almeno trent'anni di età.