Cesena, Berti continua a stupire. Gol anche in B, il Milan non ha smesso di seguirlo
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LA SUA STORIA - Prodotto del settore giovanile del Cesena trova da ampiamente sotto età l'esordio fra i protagonisti in Serie C nel 2021 riuscendo perfino a trovare il gol con un'esultanza divenuta celebre in città, crollando a terra quasi in lacrime per la gioia. Nella stagione 2022-23 la Fiorentina se lo assicura in prestito con diritto di riscatto in cui, aggregato alla Primavera vive una stagione importantissimo con il gol all'Inter nella vittoria della Supercoppa Italiana, e due finali, purtroppo perse per lui sia in campionato che in primavera.
IL NO AL MILAN - Berti scelse la Fiorentina di fronte a tante altre offerte come quella del Torino, ma anche e soprattutto quella del Milan. Allora scelse Firenze per sposare il progetto tecnico di Alberto Aquilani e la voglia di crescere con un minimo di calma in più, ma con la vista sempre sulla prima squadra. Il problema è che a fine stagione la società viola non esercita il riscatto del suo cartellino facendo la gioia del Cesena che lo riporta alla base.
DALLA C ALLA B - Berti è un ragazzo semplice, preferisce la montagna al mare, la musica pop rispetto al rap e guardare dei film in compagnia. In campo però si trasforma e mette in gioco la cattiveria di chi vuole arrivare un po' come Leo Messi, suo idolo, e come Bernardo Silva che per caratteristiche tecniche cerca di copiare. Il ritorno in C è un successo sia per il Cesena che con i suoi 6 gol e 9 assist trova la promozione in B sia per lui.
IL MILAN NON MOLLA - Gli occhi degli scout di mezza italia restano vivissimi e su Berti è tornato a farsi vivo anche quel Milan che lui stesso ha rifiutato 3 anni fa. I rossoneri lo stanno monitorando con l'idea di utilizzarlo in un percorso a metà fra Milan Futuro e prima squadra. E questa volta, rispetto a 3 stagioni fa, Berti è più pronto, tecnicamente, fisicamente e anche mentalmente al grande salto in una grande piazza. Ci sarà da convincere il Cesena e stavolta non sarà facile.