Cesena, Beretta:| Prova di forza con Mutu
Non convocato. Proprio qui a Firenze. Quasi da non credere. Eppure ieri sera Beretta ha escluso Mutu dalla lista dei giocatori scelti per quella che — a occhio — potrebbe essere una partita importante per il Cesena. Motivazioni poche e dietrologie parecchie, ma non ci pare il caso di sguazzare nei si dice: nella vita extracalcistica di Adrian sono sempre stati troppi, a volte meritati e altre no.
Il fatto che Mutu sia lasciato a casa prima di Fiorentina-Cesena è già una notizia e tutto il resto, qualunque cosa sia successa, fa da contorno. Almeno per ora.
L'ufficialità è piatta e lampeggia sul sito ufficiale del Cesena che ieri sera, poco prima delle 20, ha reso ufficiale l’esclusione con un commento di Beretta: «Ho deciso di non convocare Mutu perché non l’ho avuto a disposizione questa settimana e perché col Chievo e con la Nazionale non l’ho visto al top. Noi sappiamo che Adrian è in grado di risolvere le partite quando sta bene, ma nell’economia della squadra, in questo momento particolare, non possiamo permetterci giocatori che non siano al massimo».
La mossa del nuovo allenatore, arrivato da poco a Cesena dopo Giampaolo e Arrigoni, è stata interpretata dai conoscitori di faccende romagnole come una prova di forza condivisa con il presidente Campedelli, lo sponsor più convinto di Mutu: occhio, perché chi non dà tutto — qualunque sia il suo nome o il suo ingaggio — resta fuori. E le prestazioni di Adrian nelle ultime settimane sono state tutto fuorché indimenticabili, compresa l’ultima di Verona contro il Chievo (sostituito dopo un quarto d’ora della ripresa).
L’interpretazione più condivisa dunque è questa: Beretta ha voluto dare una scossa al gruppo, convinto che Mutu non avrebbe inciso a Firenze. L’idea di escluderlo è stata comunicata a Campedelli a metà pomeriggio e il presidente, dopo l’iniziale perplessità, ha accettato la linea suggerita dal tecnico. Che nella sua motivazione, sul sito del Cesena, ha completato la riflessione su Mutu: «A me si chiede di ribaltare un campionato, non di portarlo semplicemente a termine. Nella prossima settimana ci saranno altre 2 partite fondamentali, dove penso e spero che Mutu possa essere determinante come in qualche occasione quest’anno».
Mutu sarebbe comunque tornato da Fenomeno più normale nello stadio degli inchini. Ridimensionato da una stagione lontana dalle aspettive (comunque 7 gol) Adrian avrebbe trovato affetto e striscioni per lui. Chi lo conosce bene sa quanto Firenze gli sia rimasta dentro e — ma qui siamo davvero alle battute — s’immagina che per reazione potrebbe venire in curva Fiesole, magari travestito, per fare il tifo... Che onta vedere al suo posto l’emarginato Martinez, oppure Vincenzo Rennella (con tutto il rispetto). La notizia dell’esclusione di Mutu ha sorpreso i suoi ex compagni, in ritiro da ieri sera in un hotel di Firenze: tutti a chiedersi perché, come del resto i tifosi del Cesena che ieri hanno visto Adrian regolarmente in campo per l’allenamento del pomeriggio, prima del comunicato a sorpresa.
La Fiorentina nel frattempo ha il dubbio di Behrami, che ha ancora problemi muscolari. E almeno in questo caso non ci sono verità di riserva.