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    Cesari su Juve-Roma: 'Orsato? Voglia di protagonismo. Ora va ammesso l'errore'

    Cesari su Juve-Roma: 'Orsato? Voglia di protagonismo. Ora va ammesso l'errore'

    Dopo l'arbitraggio di Juventus-Roma Daniele Orsato è finito al centro della critica. L'ex fischietto Graziano Cesari accetta gli errori, ma non il protagonismo: "Gli sbagli vanno concessi a un arbitro" spiega al Corriere dello Sport. Poi, si concentra sull'episodio chiave del big match dell'ottava giornata: "Il caso Abraham è un episodio perfetto per spiegare cosa significa dare il vantaggio. E il tocco di Mkhitaryan, a meno che non si voglia andare dal dentista, è un movimento naturale di un giocatore che cade e mette le braccia avanti".

    IL LABIALE - "Giusto spiegare i motivi delle scelte, ma l'errore c'è stato negli spogliatoi quando Orsato ha detto a Cristante che sul rigore non si dà mai il vantaggio; una frase del genere ti mette spalle al muro. Cosa si può fare dopo?! O si manda l'arbitro a spiegare perché ha detto una cosa non conforme al regolamento o bisogna avere la forza di comunicare e far accettare un errore. Ma l'AIA non ce l'ha. Nel mondo di oggi in cui con i social si comunica di tutto, è un'assenza grave".

    PROTAGONISTA - "Vi posso dire che se nel tunnel non si vogliono scocciatura basta mettersi gli assistenti ai lati e far finta di parlare con loro. Perché Orsato non l'ha fatto? Forse c'è voglia di protagonismo... Bisogna dare per scontato che ogni arbitro conosca alla perfezione il regolamento, ma se io fossi stato il designatore mi sarei arrabbiato per la spiegazione negli spogliatoi. Tantissimo".

    FUTURO DEGLI ARBITRI - "Rocchi sta seguendo il percorso giusto credendo nei giovani. Sono sicuro che a gennaio vedremo la sua squadra; per ora sta cercando i titolari, purtroppo deve farlo durante il campionato ma è un rischio che va corso". 

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