Cerci apre alla Juve: 'A giugno...'
Intervenuto nel post-partita della sfida pareggiata dal suo Torino contro la Fiorentina, l’attaccante granata Alessio Cerci ha parlato ai microfoni di Sky Sport della sua partita e, soprattutto del suo futuro: "Oggi con la Fiorentina abbiamo conquistato un punto e dobbiamo continuare così. Era una partita difficile perché ci difendevamo molto bassi e ripartire dovendo fare cinquanta metri di scatto non era facile. Abbiamo disputato un girone d'andata molto buono e dobbiamo ripeterci stando tranquilli facendo prima possibile tredici-quattordici punti".
Sul ruolo e sulla sua posizione in campo Cerci ha voluto precisare: "Vorrei fare una puntualizzazione sul ruolo: è vero che ci schieriamo con il 5-3-2, ma la mia posizione è sempre larga quindi io faccio l'esterno e non sto vicino alla porta. Io mi trovo benissimo così e non voglio snaturarmi, come avevo detto un po' di tempo fa, perché penso di essere uno dei giocatori più importanti in questo ruolo e sono contento di fare l'esterno".
Sul proprio futuro, infine, Cerci non ha chiuso le porte ad una possibile cessione, anche alla Juventus, ma soltanto a stagione conclusa: "Io sono un professionista e non so niente dell'interessamento della Juventus e non ho sentito nessuno. A gennaio resterò al 100% al Torino, sono concentrato su questa maglia e su questi tifosi; a giugno sarà un altro discorso, valuteremo con la società e il mio agente, se ci sarà un'offerta la valuteremo. Sono molto sincero, non prometto amore eterno a una società. In futuro potrei andar via".