'Non so perché il feeling fra i tifosi della Fiorentina e Cerci non sia mai scattato definitivamente. Certo è che Firenze è una piazza difficile, specialmente se si arriva dopo tanti anni in cui si sono ottenuti grandi risultati, come quelli con Prandelli allenatore. Il rendimento di Cerci non è stato all’altezza e sicuramente le sue qualità si sono viste solo a sprazzi'. Così l’ex compagno di squadra ai tempi di Lecce dell’esterno di Valmonte, Nacho Castillo, ospite ai microfoni di Radio Sportiva.

'Il rapporto umano, prima ancora che professionale, fra Cerci e Ventura, credo abbia portato a far scattare la scintilla per l’approdo del giocatore al Torino – ha aggiunto l’ex attaccante anche di Fiorentina e Bari –. Il giocatore ha bisogno di sentire la fiducia sulla sua pelle ed avere una continuità di impiego che non lo porti ad essere sempre sotto esame. A Firenze purtroppo ciò non poteva accadere, soprattutto dopo due stagioni che non potevano dare nuovo credito a Cerci che ha fatto parte di una squadra viola troppo deludente nei risultati’.