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    Celtic-Rangers, torna l'Old Firm: è la gara di Kenny Miller, vero Highlander

    Celtic-Rangers, torna l'Old Firm: è la gara di Kenny Miller, vero Highlander

    • Angelo Taglieri
    Dici Scozia e pensi... William Wallace, kilt, cornamuse, Nessie (il mostro di Loch Ness). E Old Firm. Ci siamo, dopo quattro anni, alle 12, ritorna per la Scottish Premier League il derby di Glasgow tra Celtic e Rangers. L'ultimo incontro tra i due club più importanti del calcio scozzese è dello scorso 17 aprile, quando i Gers eliminarono i biancoverdi dalla Coppa di Scozia. Ma il campionato è tutta un'altra storia...

    Oggi sarà il derby, di campionato, numero 304: 119 vittorie dei Rangers, 100 del Celtic e 85 i pareggi. Il primo venne giocatore il 28 maggio del 1888 con la vittoria dei biancoverdi per 5-2. L'ultimo incontro in Scottish Premier League è stato disputato domenica 29 aprile 2012, con una netta vittoria sempre dei cattolici contro i protestanti: reti di Mulgrew, Commons e Hooper.

    Ora, distanziate da un punto, con il Celtic al primo posto, la corsa al titolo sembra essere tornata una corsa a due (hanno vinto 101 campionati insieme). Sarà una gara speciale per tutti quelli che amano il calcio. Lo sarà per i due allenatori: da una parte Mark Warburton, l'uomo arrivato dal Brentford che ha riportato i Rangers nel calcio che conta; dall'altra Brendan Rodgers, arrivato dopo la fallimentare esperienza sulla panchina del Liverpool. I due hanno anche lavorato insieme: Rodgers sedeva sulla panchina del Watford nel 2008-09 quando Warburton era coordinatore del vivaio.  

    Ma lo sarà ancor di più per Kenny Miller: il 36enne attaccante ha indossato entrambe le maglie e vinto con entrambe le maglie. Nel 2014, dopo una fuga in MLS, è tornato a vestire la maglia dei Rangers. 2 reti nelle prime 4 gare, una fame di gol immortale. E chissà se sarà proprio l'Highlander del calcio scozzese a decidere il nuovo Old Firm. 

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