Getty Images
Uefa, Ceferin rieletto: 'Superlega come il lupo di Cappuccetto Rosso. Il merito sportivo non si compra'
TENTATIVI DI SOVVERTIRE IL MODELLO EUROPEO - “Il calcio europeo ha una storia unica di successo, è già globale a livello mondiale. Ci sono tentativi di creare nuovi modelli ma che andavano in conflitto con il modello europeo (la Superlega ndr.). Il nostro modello è basato su merito sportivo e non può essere acquistato ma solo guadagnato dentro e fuori dal campo".
BENE DI TANTI - "Il calcio appartiene a chi ama questo magnifico gioco. Non dobbiamo dimenticarci che il nostro compito è di far prevalere il bene pubblico agli interessi di pochi privilegiati".
PERSONAGGIO DI CAPPUCCETTO ROSSO - "Non entrerò nei dettagli del piano portato avanti dai tre club (Juve, Real Madrid e Barcellona ndr). Nello spazio di pochi mesi la Superlega si è trasformata in un personaggio di Cappuccetto rosso, un lupo vestito da nonna che ti vuole mangiare".
NON INGANNA NESSUNO - "Nessuno però credo sia più ingannato da questo progetto. Dobbiamo mettere fine al mito che la privatizzazione del calcio sia inevitabile".
LEGHE NAZIONALI - "Le leghe domestiche devono essere le fondamenta del calcio, sono la roccia su cui si basa il nostro modello. E sono grato ai governi dei Paesi europei che si sono schierati a favore del modello europeo".
PROTEGGIAMO IL GIOCO - "Non dobbiamo dimenticarci che il calcio esisteva prima di noi ed esisterà dopo, ma finora che siamo qui dobbiamo fare tutto quello che è possibile per proteggere questo gioco. È il nostro obiettivo, abbiamo l’obbligo di farlo”.