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Ceferin: 'La nuova Champions League è qui per restare. Mondiale per club? Non ha senso'
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SUPERLEGA - Ceferin ha dichiarato che una delle ragioni per cui ha escluso che la finale di Champions si svolgesse al di fuori dell'Europa, è stata proprio la reazione al caso Superlega: "I tifosi hanno mostrato così tanto rispetto per il calcio che non faremmo mai una cosa del genere nei loro confronti". Il numero uno della UEFA, poi, è tornato sulla sentenza della Corte di Giustizia Europea, che ha ritenuto 'illegittime' le regole della Federazione europea che vietano le leghe separatiste: "Il comunicato stampa era fuorviante. Non c’è nulla nella decisione della Corte che indichi un abuso del nostro monopolio. Questo è un punto molto importante e ci siamo lamentati con la Corte, ma non puoi cambiare il primo effetto". Ceferin definisce la sentenza "non male per il calcio. Ciò che è più importante per me è che tutta la comunità calcistica ha respinto tutto ciò. Nessun tribunale avrebbe potuto obbligare il mondo del calcio a partecipare a questa competizione sciocca. Nessuno. Insisto ancora sul fatto che questo non sarebbe mai successo perché avrebbe rovinato il calcio. E non lo permetteremo, nessuno lo permetterà nel calcio. Non puoi comprare il calcio".
NUOVA CHAMPIONS - Ceferin non teme che le squadre possano utilizzare la sentenza come leva nelle future trattative con la UEFA e ha promesso che non parteciperà a nessuna iniziativa che impedisca alle squadre di qualificarsi per la Champions solo in base ai risultati nazionali. Sul nuovo formato della competizione nella prossima stagione, che garantirà a ciascun club almeno 8 partite in un singolo girone basato sul 'modello svizzero', ha aggiunto: "Posso dire che il nuovo sistema della Champions League è qui per restare e non stiamo pianificando nulla di più. E non lo faremo perché ora il carico di lavoro dei giocatori e tutto il resto sono al limite",
MONDIALE PER CLUB - Ad aggravare il carico di lavoro è stato anche il lancio del nuovo Mondiale per Club a 32 squadre da parte della FIFA, che si svolgerà ogni quattro anni a partire dal prossimo anno. Ceferin spiega: "Ero contrario alla proposta che fosse organizzato ogni anno. Perché non ha senso. Non credo abbia senso neanche ogni quattro anni. Ma le squadre lo vogliono". Il nuovo evento della FIFA può costituire una minaccia per la competizione di punta della UEFA? Ceferin non ne è convinto: "La Champions League è la Champions League e resterà la Champions League. Un torneo ogni quattro anni non mi preoccupa".