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    Ce l'ho con... Marotta, così non va: no a Tolisso e al 4-3-3 e poi prendi Matuidi?

    Ce l'ho con... Marotta, così non va: no a Tolisso e al 4-3-3 e poi prendi Matuidi?

    • Andrea Distaso
    La Juve ha scelto, sarà Blaise Matuidi il rinforzo a centrocampo che sarà consegnato a Massimiliano Allegri per ripartire di slancio dopo la sconfitta in Supercoppa e un precampionato con indicazioni molto contraddittorie. Non esattamente il profilo di calciomercato suggerito dal tecnico livornese, che avrebbe preferito un mediano classico per continuare a giocare con una linea a 2, invece del prevedibile ritorno a quella a 3 che comportererebbe esclusioni eccellenti in attacco. Via al 4-3-3, un nuovo cambio di modulo alla Juve, che ha dimostrato in questi anni di saper fare del camaleontismo un punto di forza. Eppure, qualcosa che stona c'è...

    NO A TOLISSO MA POI... - Lo scorso 17 giugno, l'ad bianconero Beppe Marotta aveva parlato così: "Tolisso? Lui era in mano nostra, ma dopo il cambio di modulo lo abbiamo mollato per valutazione tattica". Alt, fermi tutti. In due mesi che cosa è cambiato? Tolisso si è poi trasferito al Bayern Monaco per 41,5 milioni di euro e nel frattempo non sono arrivati nemmeno Matic, che ha ritrovato Mourinho al Manchester United, N'Zonzi e William Carvalho, i nomi più graditi ad Allegri. Il francese del Siviglia era il primo nome della lista, ma la Juve si è sempre scontrata con la richiesta del club andaluso di versare i 40 milioni di euro della clausola e così ha deciso di investirne la metà per un calciatore con caratteristiche completamente differenti

    QUESTIONE DI ETA' - Una scelta particolare, anche sotto il profilo della prospettiva. Se l'approdo finale era il 4-3-3, perchè non puntare su un giocatore in ascesa come Tolisso, classe 1994, piuttosto che virare sul classe '87 Matuidi, certamente più pronto e più esperto ma meno futuribile? E poi c'è quella considerazione a margine fatta da Allegri ai suoi dirigenti e riportata da calciomercato.com: con questo ennesimo cambiamento, l'abbondanza in attacco diventa un fatto e il rischio concreto è di lasciare in panchina diversi milioni di euro, con i vari Dybala, Higuain, Mandazukic, Cuadrado, Bernardeschi, Douglas Costa e Pjaca a scalpitare per 3 posti. Marotta aveva messo in conto anche questo?

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