Ce l'ho con... Dal caso Alves al mercato pieno di dubbi: Juve, che succede?
E' un'estate strana, diversa da quelle precedenti, quella che si sta vivendo in casa Juventus. Difficile stabilire con certezza se il duo Marotta-Paratici stia abilmente nascondendo le carte o se si tratti, per la prima volta da qualche anno a questa parte, di reale difficoltà. Il mercato "a rilento" c'entra fino ad un certo punto, sono tante le dinamiche che stanno condizionando i movimenti del club bianconero, da quelle societarie con la situazione del presidente Agnelli legata al rischio squalifica per i rapporti pericolosi con una frangia degli ultras, ai tanti, troppi rumors sui calciatori dati per partenti.
QUANTI CASI - Il caso Dani Alves è l'emblema di una falsa partenza di un club abituato da sempre a gestire in maniera perfetta, senza far trapelare nulla all'esterno, le situazioni più spinose. Le voci, confermate, dell'intervallo elettrico di Cardiff con un Bonucci protagonista di un tutti contro tutti sono la spia più pericolosa di un malessere nello spogliatoio che covava da tempo e che rischia di avere ripercussioni sulla prossima stagione. Bonucci, guarda caso, è al centro di ripetute notizie di mercato, al pari di Alex Sandro.
I DUBBI SUL MERCATO - La Juve non cederà tutti i giocatori oggetto di richieste ed è pronta a sferrare l'assalto per i grandi obiettivi dell'estate, da Danilo a Bernardeschi, passando per Keita e uno tra N'Zonzi e Matuidi. Nomi importanti, giocatori funzionali al sistema di gioco di Massimiliano Allegri. Già, ma qual è il sistema di gioco della Juventus della prossima stagione? 4-3-3, 3-5-2 o 4-2-3-1? In particolare, le caratteristiche tecnico-tattiche della stella della Fiorentina, più trequartista che esterno alla Cuadrado e potenziale "doppione" di Dybala, e la scelta del centrocampista da affiancare a Khedira e Pjanic sono le grandi incognite della campagna acquisti bianconeri. Dubbi non ancora sciolti, figli di un'incertezza che fa a pugni con la freddezza e la praticità che appartengono al dna del club campione d'Italia. E' un'estate strana...
QUANTI CASI - Il caso Dani Alves è l'emblema di una falsa partenza di un club abituato da sempre a gestire in maniera perfetta, senza far trapelare nulla all'esterno, le situazioni più spinose. Le voci, confermate, dell'intervallo elettrico di Cardiff con un Bonucci protagonista di un tutti contro tutti sono la spia più pericolosa di un malessere nello spogliatoio che covava da tempo e che rischia di avere ripercussioni sulla prossima stagione. Bonucci, guarda caso, è al centro di ripetute notizie di mercato, al pari di Alex Sandro.
I DUBBI SUL MERCATO - La Juve non cederà tutti i giocatori oggetto di richieste ed è pronta a sferrare l'assalto per i grandi obiettivi dell'estate, da Danilo a Bernardeschi, passando per Keita e uno tra N'Zonzi e Matuidi. Nomi importanti, giocatori funzionali al sistema di gioco di Massimiliano Allegri. Già, ma qual è il sistema di gioco della Juventus della prossima stagione? 4-3-3, 3-5-2 o 4-2-3-1? In particolare, le caratteristiche tecnico-tattiche della stella della Fiorentina, più trequartista che esterno alla Cuadrado e potenziale "doppione" di Dybala, e la scelta del centrocampista da affiancare a Khedira e Pjanic sono le grandi incognite della campagna acquisti bianconeri. Dubbi non ancora sciolti, figli di un'incertezza che fa a pugni con la freddezza e la praticità che appartengono al dna del club campione d'Italia. E' un'estate strana...