Altro che offerte ufficiali: Cavani ad oggi è ancora saldamente ancorato al Napoli. La sola certezza è che il Matador vuole andare via: non perché non voglia più stare in azzurro, ma in quanto lui e i suoi agenti (Triulzi e Anellucci) hanno deciso che questa estate deve essere preso un treno chiamato 'desiderio'. Quello di andare a giocare in un grande club e firmare un contratto con un ingaggio faraonico. Al Napoli, contando anche i bonus, guadagna 5 milioni l'anno: lui mira ad incassarne almeno 7,5, e magari toccare i 10.

Una cifra che soli pochi club possono permettersi, ma in dote il Matador porta uno score da paura, con 98 gol segnati in nemmeno tre stagioni. Ovviamente non va dimenticata la clausola rescissoria: per partire servono 63 milioni di euro, quelli necessari a liberare l'uruguaiano senza colpo ferire. Pierpaolo Triulzi, procuratore, amico e consigliere privilegiato di Cavani - e uomo delle firme -, è in Italia: vuole chiarire con la società partenopea l'intenzione dell'attaccante di cambiare aria, ma intanto mette le mani avanti e proprio ieri - secondo quanto raccolto da Calciomercato.com avrebbe ribadito che ad oggi offerte concrete non ce ne sono, e in caso di nulla di fatto il suo assistito resterà volentieri a Napoli.

Ecco perché De Laurentiis spera e magari nel suo piccolo 'gufa' affinché questa storia finisca con un nulla di fatto. Eppure le voci non mancano: dalla poco concreta ipotesi Bayern Monaco alla fantasiosa offerta di 15 milioni di euro all'anno del City, diffusa dal Daily Mail, che di certo non è una fonte affidabile in tema di calciomercato. Fino ad oggi, quando si parla di un ingaggio di ben 9 milioni proposto dal Paris Saint Germain. Solo voci, che però fanno comodo agli agenti del bomber di Salto, che tramite queste 'onde mediatiche' sperano di innescare un'asta tra i ricchi del calcio. Cavani, in realtà, desidera andare al Real Madrid, che effettivamente lo ha sondato. Stessa cosa ha fatto il Chelsea, mentre per Psg, Bayern Monaco e Manchester City ci si limita soltanto ai soliti 'rumours' che ci faranno compagnia per qualche altro mese.