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  • Cavani apre all'addio: Juve in prima fila

    Cavani apre all'addio: Juve in prima fila

    • Guglielmo Cannavale
    Edinson Cavani è scontento al Paris Saint-Germain. Ormai non è più un segreto: è e si sente una prima punta, deve giocare esterno d'attacco perché al centro c'è Ibrahimovic. E proprio dallo svedese dipende il suo futuro: se Zlatan rinnova il contratto, il Matador andrà via, altrimenti può restare. 

    PAROLE DI ADDIO - Edinson Cavani ha parlato alla tv messicana TDN, sembrano parole d'addio: "Rispetto questo club, come tutti quelli in cui ho giocato. Fino al giorno in cui la indosserò, difenderò questa maglia. Quando sono arrivato mi sono dovuto adattare a una nuova posizione. Cerco di giocare il più possibile, è quello che mi piace fare. Proverò a finire la stagione nel migliore dei modi. Vedremo che succederà in futuro, arriverà il momento in cui cambieranno le cose". 

    LA JUVE C'E' - La caccia al Matador è aperta. La Juve c'è ed è in prima fila. Al momento sono quattro i club fortemente interessati a Cavani. Lo vuole l'Atletico Madrid, club specializzato in grandi numeri 9 ma dove quest'anno ha fallito Jackson Martinez, volato in Cina. Ci sono anche Chelsea e Manchester United, che però prima devono risolvere la questione manager. Per la Juve è il primo nome sulla lista se Morata dovesse tornare al Real Madrid, Florentino Perez sembra intenzionato a esercitare la recompra. Le alternative per l'attacco sono altri grandi nomi come Benzema e Goetze. Oltre alla concorrenza, c'è l'ostacolo economico per Cavani: guadagna 10 milioni ed è stato pagato 64. Far quadrare i numeri è difficile, ma Paratici e Marotta ci vogliono provare. Per una Juve sempre più competitiva, in Europa come in Italia. 

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