Cavani apre al Napoli: 'Interesse che fa piacere'. Ora Milik si gioca il futuro
CAVANI CHIAMA - Ad aprire al ritorno di Cavani è stato, a sorpresa, Aurelio De Laurentiis. Il presidente, che si è sempre opposto ad acquisti di calciatori over 30, è pronto a fare un'eccezione, a una sola condizione: "Basta che si riduca l'ingaggio!". Della questione ha parlato ieri anche lo stesso attaccante uruguayano, a margine del premio Golden Foot: "Fa sempre piacere quando c'è interesse da parte di un club, ma ora non è il momento di parlare di mercato. Tornare al San Paolo sarà una grande emozione e una grande festa". Parole che arrivano a poche ore di distanza da quelle del suo legano e fanno intendere la voglia di tornare dove è stato davvero al centro di un progetto e che possono aprire a una vera e propria trattativa. Non a gennaio, ma a giugno, quando il Napoli dovrà rinnovare il suo attacco: ci sarà da valutare la posizione di Dries Mertens, che dopo averle rifiutate la scorsa estate potrebbe accettare le ricchissime offerte in arrivo dall'estero, ma anche quella di Arkadiusz Milik.
MILIK, RISPONDI? - Dopo due anni segnati dagli infortuni ai legamenti delle ginocchia, in questa stagione il polacco era partito alla grande, con un ruolo da titolare e tre gol nelle prime cinque giornate che facevano pensare fosse davvero tornato quello ammirato ai tempi dell'Ajax. Nelle ultime uscite, però, il suo rendimento è calato e contemporaneamente è cresciuto quello di Mertens, che ora reclama spazio. Sta a Milik rispondere in campo, per allontanare due assalti: quello del belga per l'immediato, quello di Cavani per la prossima estate.