Il 4-0 subito domenica scorsa dal Catania sul campo del Milan probabilmente non se lo aspettava proprio nessuno. Tanti, per non dire quasi tutti i tifosi rossazzurri, si attendevano infatti di vedere un Catania che pur sconfitto potesse mostrarsi ancora una volta spumeggiante e combattivo anche sul campo dei campioni d'Italia, che di sicuro dopo aver visto le recenti prestazioni degli uomini di Montella si saranno messi in allerta prima di affrontarli. Lo conferma la partita disputata dai rossoneri, i quali - come ha osservato in conferenza stampa lo stesso allenatore del Catania - hanno trattato i rossazzurri da grandi, non risparmiandoli in alcun modo e senza perdonare nessuno degli errori commessi dagli etnei. La speranza di vedere compiere un filotto di cinque partite impossibili senza sconfitte si è quindi infranta contro il muro rossonero, ma bisogna ovviamente riconoscere che quanto è stato fatto nelle precedenti quattro gare dagli uomini di Montella è stato comunque memorabile.

Piuttosto bisogna essere capaci di cogliere gli aspetti positivi da questa batosta, che sicuramente sarà fondamentale per far capire a tutti che non si può mai allentare la tensione. Contro il Milan, infatti, buona parte dei giocatori etnei scesi in campo sono apparsi più scarichi del solito e poco concentrati; tutte le reti subite portano i segni di errori francamente evitabili. Certamente la forza dei rossoneri non va messa in secondo piano, perchè sono sembrati fortissimi anche con diverse defezioni e con il morale sotto i tacchi per i problemi di salute di Cassano e Gattuso. Le quattro sberle date al Catania quindi hanno dimostrato che quella di Allegri va sempre rispettata come la squadra campione d'Italia, ma allo stesso tempo non ridimensiona affatto la forza dei rossazzurri, che a dispetto del pesante passivo restano comunque al sesto posto in classifica.

Nessuno dimentichi, inoltre, che finora il Catania ha perso solo due partite su dieci giocate, ed è fuori discussione che se si dovesse proseguire su questa falsariga e con questa media alla fine il campionato della squadra rossazzurra dovrebbe considerarsi trionfale. Per far questo, però, bisogna rialzarsi immediatamente, confermando che il valore mostrato finora dal Catania corrisponde a realtà, e puntando subito a tornare alla vittoria nella prossima partita di campionato contro il Chievo. La rosa a disposizione di Montella è forte e merita la parte sinistra della classifica: bisogna solo convincersene ed affrontare ogni avversario con la medesima umiltà e concentrazione, senza adagiarsi sugli allori. Di fatto, quindi, il Milan va 'ringraziato', perchè avendo affrontato il Catania senza alcuna pietà ha fatto un grande favore a tutto l'ambiente rossazzurro, riportando squadra e tifosi sul pianeta terra e ricordando a tutti che non siamo ancora grandi ma che possiamo diventarlo solo giocando ogni partita con rabbia e grinta dal primo all'ultimo secondo.