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    Cataniamania: lo 'specchio' andrebbe rotto

    Cataniamania: lo 'specchio' andrebbe rotto

    Sono giorni difficili, inutile nascondersi dietro un dito, bisogna guardare in faccia la realtà. Dopo la vittoria contro l'Udinese ci eravamo augurati che il Catania avesse iniziato il proprio cammino verso la salvezza, ma siamo stati risvegliati violentemente dai quattro ceffoni sferrati dal Torino. Ovviamente non ci si illudeva che il successo sui bianconeri avesse risolto tutti i problemi, ma nessuno avrebbe mai immaginato di assistere ad una sconfitta come quella di Domenica scorsa. Se ne sono dette e scritte di tutti i colori, ma forse non c'è una vera spiegazione di quello che sta accadendo realmenteQuando le cose vanno male diventa tutto più difficile e ogni passo falso pesa come un macigno. E' quello che sta accadendo al Catania, che probabilmente si ritrova all'ultimo posto in classifica senza sapere perchè. Si è data la colpa a Maran, alla nuova dirigenza e ai giocatori. 

    Si è assunto tutte le responsabilità il Presidente Pulvirenti e adesso c'è chi comincia a rumoreggiare per qualche scelta di De Canio. Ma a che serve trovare un colpevole? Siamo così sicuri che esista davvero chi porta il fardello delle responsabilità di uno dei momenti più difficili vissuti dal Catania da quando è tornato in serie A? La verità è che non è necessario trovare qualcuno da lapidare, ma si deve solo tornare a vincere, in qualsiasi modo, contro chiunque. Forse l'unica verità l'aveva detta proprio il Presidente Pulvirenti qualche mese fa, quando aveva lanciato un allarme dicendo che questa squadra iniziava a specchiarsi un pò troppo dopo i risultati delle ultime stagioni. Magari è accaduto realmente e adesso diventa difficile risollevarsi quando ci si era abituati a vivere altre situazioni di classifica e a sentirsi forti, ma di sicuro non si può pensare di gettare la spugna dopo 'sole' 13 giornate. 

    E' vero che Domenica al Massimino arriverà un Milan che ha bisogno di confermare quanto di buono ha fatto vedere in Coppa Campioni, ma in questa condizione non si può pensare di cedere il passo a nessuno solo per il nome che porta. Troppo brutta per essere vera questa squadraper una volta forse quello 'specchio' che conserva l'immagine del Catania di sei mesi fa andrebbe rotto senza temere di subìre alcuna maledizione, tanto peggio di così non può andare. Bisogna prendere coscienza del momento che si sta attraversando, osservando con attenzione la realtà dei fatti e dimenticando finalmente quel passato roseo che oggi procura quasi più dolore che gioia, per la malinconia che si prova riportandolo alla mente. Solo così si potrà sperare di rialzarsi, perchè di sicuro non esistono antidoti di alcun tipo. Stiamo uniti e speriamo che il ritiro voluto da De Canio e dai suoi giocatori cominci a sortire i primi effetti, riportando tutti sulla terra una volta per tutte e facendo uscire fuori quell'orgoglio che finora è mancato.

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