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    Cataniamania: evitare le 'sviolinate'

    Cataniamania: evitare le 'sviolinate'

    La sconfitta subìta a Verona dal Catania ha riportato bruscamente l'ambiente rossazzurro sulla terra, convincendo tutti che non ci si potrà rilassare più per un solo istante. Sarà una battaglia fino alla fine, non si potrà sottovalutare nessun avversario e non ci si dovrà sentire forti di ciò che di buono si è fatto nella partita precedente, perchè quella da giocare rappresenta e deve rappresentare sempre un'altra storia. Contro il Chievo si è sbagliato e si è fatto un passo indietro non solo nel risultato, ma anche e soprattutto nell'atteggiamento. E' vero che nel primo tempo il Catania avrebbe anche potuto trovare il goal del vantaggio in più occasioni e che c'era un rigore a favore dei rossazzurri, ma dopo aver subìto l'1-0 non si è vista quella reazione rabbiosa necessaria per riagganciare il pari.

    Gli episodi hanno certamente condannato il Catania e c'era pure l'espulsione di Rigoni per il fallaccio su Castro, ma se si vuole restare in Serie A non si deve fare ricorso ad alcun alibi e si deve ottenere il risultato a prescindere da qualsiasi cosa, a maggior ragione contro una diretta concorrente. Ormai è andata così e sicuramente si è bruciata una grande occasione per tirarsi subito fuori dalle ultime tre posizioni in classifica. Per fortuna è cambiato davvero poco o nulla, perchè la salvezza dista sempre pochi passi e resta ampiamente alla portata del Catania. Forse però d'ora in poi sarà bene evitare le sviolinate verso chiunque, perchè probabilmente producono meno del dovuto.

    E' un'annata difficile e sfortunata e la cosa più importante è trovare continuità, senza tessere le lodi di questo o quel giocatore dopo un risultato positivo. Nessun pregiudizio, ma adesso bisogna fare di tutto per raggiungere l'obiettivo e quindi ogni altra cosa passa in secondo piano. Naturalmente, nel caso specifico della partita di domenica, il riferimento alle 'sviolinate' da evitare è legato anche a Gilardino e alla sua classica esultanza quando riesce ad andare in goal. L'attaccante genoano non è il solo pericolo dal quale guardarsi, ma tenere d'occhio lui sarà assolutamente fondamentale. D'ora in poi quindi massima attenzione verso tutti, senza più trascurare nessun dettaglio, nè contro il Genoa nè contro qualunque altro avversario. Senza l'attacco titolare a Marassi per il Catania sarà ancora più dura, ma con il cuore si possono realizzare delle imprese di cui a volte non ci si crede nemmeno capaci. Però spesso, per compierle, basta volerle!

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