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    Cataniamania:| Chi è il nostro bomber?

    Cataniamania:| Chi è il nostro bomber?

    • Antonio Costa

    Sono trascorse sette giornate di campionato e, almeno fino a questo momento, la classifica del Catania risulta apparentemente tranquilla, nonostante il vantaggio di appena due punti sul terzultimo posto. Il bel gioco offerto fin qui dai rossazzurri, soprattutto dopo la grande partita giocata domenica scorsa contro il Napoli, porta tutti a dormire sonni tranquilli dinanzi al pensiero che la posizione occupata attualmente dal Catania sia addirittura al di sotto delle reali capacità della squadra. Proprio perchè le partite già disputate in questo campionato però sono già sette, il dato eclatante e forse più negativo che riguarda la squadra rossazzurra viene dalla classifica cannonieri. Il Catania infatti è, insieme all'Udinese, l'unica squadra della serie A a non avere un giocatore che abbia segnato almeno due goal in questo campionato, e che di conseguenza possa essere considerato il capocannoniere della rosa. Il dato che si presenta agli occhi di tutti è dunque che al cospetto del bottino di otto reti, che non sarà eccezionale ma allo stesso tempo non è affatto malvagio, i rossazzurri andati in gol finora sono tutti diversi, e sono sette non perché qualcuno abbia realizzato più d'una rete, ma solo perché ad essi bisogna aggiungere Britos, protagonista dell'autogoal in Catania-Bologna.

    Il problema principale in questo momento è sicuramente rappresentato dall'inattesa abulicità in zona-gol di Maxi Lopez, che fa parte proprio di quei sette rossazzurri andati a segno finora, ma che mai avrebbe pensato di regalare a se stesso e al Catania un bottino di marcature così magro dopo due mesi di campionato. Allo stesso tempo, però, neanche i compagni di reparto sono stati così esplosivi dinanzi ai portieri avversari con cui si sono confrontati in queste prime sette giornate. Sarà anche vero che Mascara non gioca costantemente sul fronte offensivo oramai da tempo e che il suo gioco da leader a tutto campo viene giustamente osannato ogni giorno che passa, ma in questo scorcio iniziale di campionato di occasioni nitide certamente ne ha avute più di una pure lui. Ricchiuti e Antenucci non giocano con continuità come probabilmente speravano, ma anche loro, con quasi un quinto di campionato alle spalle, sicuramente si sarebbero attesi di far gonfiare la rete almeno una volta in più di quanto hanno già fatto. Difficile pensare poi che quel Gomez, che domenica scorsa ha segnato il suo primo gol nel nostro campionato, potesse già fare più di quanto ha mostrato di buono finora. A questi vanno poi aggiunti i gol segnati da Capuano e Silvestre, con quest'ultimo sempre più vivo e pericoloso in zona offensiva contro qualsiasi avversario si giochi, seppur ci sia la netta consapevolezza che un difensore non potrà mai travestirsi da bomber.

    E allora? E allora il problema è proprio questo: oggi, con Maxi Lopez che combatte come un leone e fa a sportellate contro i difensori avversari ma non riesce a ritrovare la confidenza con il gol dei tempi migliori, chi è il bomber del Catania? Chi sarà quel giocatore che nei momenti più difficili - che almeno una volta a campionato arrivano per tutte le squadre - toglierà le castagne dal fuoco ai rossazzurri? Aspettando che la 'galina de oro' rossazzurra ritrovi la prolificità d'un tempo, per il Catania, chi potrà diventare determinante con le proprie reti? Forse Antenucci, se Giampaolo si convincerà a dargli quella famosa chance dal primo minuto, con o senza Lopez accanto? O magari Morimoto, che oggi sembra essere finito nel dimenticatoio e spesso non appare nemmeno in panchina per scelta tecnica, dopo essere stato considerato a lungo il nuovo astro nascente dell'attacco etneo? Tante domande, alle quali si può rispondere con una sola certezza: il Catania ha bisogno di un bomber e deve capire in fretta perché ancora non ce l'ha.

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