Cataniamania:| Bisogna tornare a 'sinistra'
Dopo dodici lunghissimi giorni senza campionato, finalmente il Catania è tornato in campo. Niente di che, ben altro rispetto ad una partita intera, ma di questi tempi per la squadra rossazzurra aver giocato trenta minuti compresi di recupero sembra quasi un miracolo. Ovviamente ci si scherza un po' su per sdrammatizzare, ma è anche vero che un paradosso come quello che ha vissuto il Catania nelle ultime settimane è difficile da ricordare. I minuti in campo contro la Roma hanno dato buone indicazioni, ma è chiaro che al di là del miracolo di Kosicky una partita di oltre novanta minuti è tutt'altra cosa. In ogni caso è giusto accogliere di buon grado l'esplosività del portiere slovacco sul tiro ravvicinato di Borini, così come fa piacere aver visto importanti progressi fisici e tattici anche da parte di Llama.
Ciò fa capire che, pur vivendo un momento di totale emergenza in difesa, d'ora in poi Montella avrà nuovamente un ampio organico a disposizione, e che i nuovi innesti saranno molto utili a questa squadra per riprendersi ciò che ha lasciato per strada. C'è tanta curiosità attorno a Carrizo, soprattutto perchè tutti adesso vorranno vedere se Montella confermerà la fiducia a Kosicky o lancerà subito il portiere argentino, anche per evitare di creare pericolosi dualismi qualora il numero uno del Catania dovesse ripetere la prestazione offerta contro i giallorossi. Non sono certo inferiori le aspettative nei confronti di Marco Motta, che probabilmente avrà la strada ancor più spianata sulla fascia di competenza anche grazie all'infortunio di Potenza. In attesa di capire, invece, come potrà tornare utile Seymour, la curiosità non è certo minore riguardo al contributo che potrà dare Ebagua, che pur partendo da terza linea sembra poter dare all'attacco del Catania quel peso di cui ha bisogno.
Contro il Genoa magari non si vedranno in campo tutti e quattro i nuovi acquisti, ma di sicuro tra la sfida di domenica e il recupero di Cesena di mercoledì prossimo ognuno di loro avrà la possibilità di giocare almeno qualche minuto, con o senza la maglia da titolare. In ogni caso, poco importa chi giocherà d'ora in avanti: è ovvio che a tutti piacerebbe vedere quello spirito aggressivo che il Catania ha mostrato contro tutte le grandi che ha affrontato in questo campionato, ripartendo proprio dalla tenacia dei trenta minuti giocati contro la Roma. Per prima cosa si torni alla vittoria, quindi, e si faccia di tutto per farlo già contro il Genoa, ben sapendo che con la giusta mentalità si potrebbe anche centrare il risultato sul campo del Cesena. Solo così il Catania potrà togliersi da quella scomoda posizione, tornando ad occupare la parte sinistra della classifica, che deve restare l'obiettivo minimo per questa stagione.