Mancano ancora poco meno di trenta giorni alla fine del calciomercato, e in casa Catania non si è ancora sciolto il nodo che lega la società rossazzurra all'eventuale cessione di alcuni dei suoi big. Come raccontiamo e discutiamo ormai da settimane, infatti, Gomez e Barrientos sono al centro di diverse voci di mercato ma, se per il Papu esiste una volontà iniziale della società di cederlo a cifre consone al suo valore, com'è noto il discorso relativo al suo compagno di reparto è differente.

Il Catania vorrebbe rinnovare il contratto del Pitu, perchè non ritiene che sia ancora venuto il momento opportuno per cederlo, ma il campioncino rossazzurro finora ha sempre mostrato di non avere alcuna intenzione di prolungare il suo rapporto con gli etnei. Il motivo scatenante di questo rifiuto sembrava però essere la tentazione di raggiungere Lo Monaco al Genoa, anche se solo un paio di settimane fa il presidente Pulvirenti aveva bruscamente chiuso la porta a questa possibilità. Ora che l'ex a.d. rossazzurro ha abbandonato il club di Preziosi, poi, tale tentazione sembra essere sparita del tutto, e a dire il vero non si capisce cosa potrebbe spingere Barrientos a voler lasciare per forza il Catania.

E' vero che anche Montella spinge per averlo con sé alla Fiorentina, ma la dirigenza viola sembra considerare il numero 28 del Catania come una seconda scelta, probabilmente in virtù di quel patto tra le due società secondo il quale Pradè non avrebbe dovuto disturbare alcun giocatore rossazzurro se non su proposta del club di Pulvirenti. Ad oggi quindi non sembra esserci alcun reale motivo per cui Barrientos debba decidere di andare ad oltranza con questo braccio di ferro, ed è per questo che la richiesta che gli si può fare, da tifosi, è di rinnovare con il Catania.

In questo modo infatti ripagherebbe la società rossazzurra della fiducia e del sostegno avuto per tanti anni e dopo tanti infortuni, ma avrebbe anche modo di dare seguito ad una stagione straordinaria come quella appena passata. Al tempo stesso, poi, Maran costruirebbe buona parte della manovra attorno a lui e ai suoi lampi di genio, mentre i tifosi continuerebbero ad osannarlo più di prima per le sue qualità già svelate ma ancora non espresse del tutto, che se venissero fuori ulteriormente nella prossima stagione, proprio con la maglia rossazzurra, gli permetterebbero di essere eletto come il vero e proprio re di Catania.