Catania perfetto:| Ne siamo sicuri?
Il Catania allestito per questa stagione può contare di una grande qualità dal punto di vista tecnico, che difficilmente si era vista negli anni passati: giocatori comeRicchiuti, Gomez, Ledesma, l’oggetto misterioso Barrientos, il solito Mascara e anche Biagianti, considerandolo pur come un centrocampista d’interdizione, possono vantare capacità nel passaggio, nella conclusione, nell’assist e nel possesso palla superiori alla media dei giocatori presenti nelle squadra di classifica media. Anche i difensori, perchè Spolli, Terlizzi e Silvestre sono in grado spesso diimbeccare bene i centrocampisti o gli attaccanti con i loro lanci.
Il problema del Catania è invece un altro, e riguarda il piano fisico, in particolare lacorsa: infatti il Catania non possiede giocatori che sgroppano sulla fascia dal 1° al 95°, proponendo cross pericolosi, saltando l’uomo in velocità (i vari Ricchiuti e Mascara eseguano dribbling lenti) e mettendo in apprensione le retroguardie avversaria.
Per questo motivo allora il gioco sovente ristagna nella propria metà campo o addirittura nella propria trequarti, con difensori e centrocampisti, talvolta anche gli attaccanti, costretti ad un lungo fraseggio tra giocatori vicini in attesa che si apra un varco: questa tattica purtroppo produce un gioco lento, fa perdere tempo e non può nuocere a squadre come il Lecce che si coprono con oltre 9 uomini quando la palla è agli avversari: da ricordare come i gol del Catania siano due rigori, un autorete, un colpo di testa nato da una punizione, e solo due generati da azioni vere.
Allo stesso modo la difesa e il centrocampo soffrono terribilmente squadre superiori sul piano della corsa: la loro resistenza e velocità non può essere fronteggiata adeguatamente dal centrocampo catanese, composto da giocatori di pura tecnica o da mediani rocciosi; basti vedere come il Lecce nei suoi pochi attacchi si è reso molto più pericoloso del Catania (eccetto i gol sbagliati da Maxi Lopez nati da movimenti completamente errati della difesa salentina) che grazie alla sua qualità teneva un possesso palla quasi totale.
Urge perciò l’inserimento di attaccanti e centrocampisti che della corsa hanno la loro prerogativa maggiore: Llama, che potrebbe già essere disponibile per la prossima gara, e Gomez sono indispensabili alla squadra per darle vivacità; la soluzione con Carboni, Biagianti, Ricchiuti e Mascara manca di questa componente ed è per ciò che le partite giocate con tale formazione sono state le peggiori del Catania, se si esclude Milan-Catania, dove va considerata l’assenza di copertura a centrocampo dei rossoneri, i quali non rientravano mai in occasione delle ripartenze del Catania.
In sostanza un Catania con Llama-Ricchiuti-Biagianti (Carboni)-Gomez saprebbe essere sicuramente molto più pericoloso; non dovesse tornare ancora disponibile Llama, sarebbe da provare Antenucci.
Naturalmente queste sono solo mie opinioni e non voglio sostituirmi a Giampaolo, da me stimatissimo che sarà sicuramente in grado di trovare un sistema di gioco adatto.