Catania, Lo Monaco:| 'Simeone lo confermo, ma...'
Intervenuto in esclusiva ai microfoni di Radio Sportiva l´ad del Catania Pietro Lo Monaco parla della salvezza quasi acquisita della sua squadra e non solo:
CAGLIARI - "Sicuramente il risultato di ieri ci ha dato una spinta importante verso la salvezza. E´ stata una partita vinta con il cuore, contro un avversario degno che non ha assolutamente regalato niente: averla conseguita ci ha riempito di soddisfazione".
OBIETTIVO RAGGIUNTO - "Penso che con questo organico il Catania avrebbe dovuto fare di più quindi parlare di meriti, nonostante la salvezza, non mi sembra il caso. Purtroppo non abbiamo ancora la giusta maturità per puntare a qualcosa di più rispetto alla salvezza. Per organico, invece, saremmo pronti. Per noi la salvezza è sempre uno scudetto e va festeggiata, però il pensiero di avere una squadra che potrebbe fare qualcosa di più non me lo toglie nessuno: il processo di maturazione iniziato l´anno scorso si è bloccato. ".
SINGOLI - "Bergessio ci ha aiutato molto. Maxi Lopez è un giocatore importante che ci "azzecca" poco in una squadra che deve salvarsi: il suo calo forse è dovuto al peso delle responsabilità ma è un grandissimo attaccante.
MERCATO - "Ancora non sono andato in Sudamerica, andrò a fine campionato ma ho già qualche idea interessante. Oggi noi siamo schiavi delle televisioni che ci bombardano in continuazione di notizie di mercato che fanno diventare i giocatori campioni prima di averli visti: io ci andrei piano sia con Ganso che con Neymar, fossi una grande andrei su giocatori sicuri tipo Fabregas, ma anche nel nostro campionato ci sono calciatori di primissimo livello tipo Vargas, Gilardino, Montolivo e Frey della Fiorentina".
SIMEONE E MARCOLIN - "Simeone è l´allenatore del Catania e ha un contratto anche per l´anno prossimo, ma qualora decidesse di andarsene ne prenderemmo atto. Non tratteniamo nessuno controvoglia. Marcolin è un tecnico esemplare, non so quando deciderà di provare un´avventura da solo, ma merita sicuramente di avere una panchina tutta sua".
