Vittoria sofferta ma fondamentale per il Catania, che batte 2-0 il Cagliari tra le mura amiche del 'Massimino' e raggiunge quota 40 punti. Simeone tiene ancora fuori Schelotto e Lodi, promuovendo Bergessio insieme a Gomez e Ricchiuti nel trio alle spalle di Maxi Lopez, mentre Donadoni ripropone Acquafresca come unica punta. Nel primo tempo i rossazzurri provano subito a centrare il vantaggio, ma sia Lopez che Bergessio falliscono a più riprese il goal, nonostante dimostrino una grande intesa tra loro. Le due squadre vanno così negli spogliatoi sullo 0-0, e nella ripresa il Cagliari rischia più volte di andare in vantaggio, ma Acquafresca divora due occasioni a pochi passi dalla porta. A quel punto il Cholo prova a scuotere i suoi, ma i rossazzurri tremano al 73' quando Alvarez viene espulso per fallo da ultimo uomo su Cossu. Gli etnei però non si disuniscono e trovano il vantaggio al 78' con Silvestre, che scaglia il pallone nella porta rossoblù dopo una corta respinta di Agazzi su azione di calcio d'angolo. Pochi minuti dopo il Catania trova il raddoppio grazie a Bergessio, che segna il 2-0 all'82' sfruttando ancora un'indecisione del portiere cagliaritano e sigillando il risultato finale.

CATANIA

Il capitano del Catania, Matias Silvestre: 'Abbiamo conquistato una vittoria fondamentale per la salvezza. Non so se sia già fatta, ma forse basteranno davvero 40 punti. Dato che ci manca la matematica, però, non dobbiamo abbassare la guardia e dobbiamo fare il possibile per conquistare ancora qualche punto. Mi piacerebbe ottenere la prima vittoria in trasferta di questo campionato già a Brescia, credo che lo vogliano anche i miei compagni. Tutti mi vedono lontano da Catania alla fine di questo campionato, ma fino a quando non ci salveremo non voglio pensare a niente'.

CAGLIARI

Il centrocampista del Cagliari, Andrea Lazzari: 'Abbiamo perso una partita che potevamo anche vincere, ma forse il Catania ha dimostrato maggiore determinazione. Quando è uscito Acquafresca mi sono messo a disposizione della squadra giocando anche da attaccante, ma purtroppo non sono riuscito a segnare il goal che ci avrebbe fatto passare in vantaggio. Tutti dicono che presto raggiungerò Allegri al Milan, ma anche se mi fa piacere che si facciano apprezzamenti sul mio conto io non so assolutamente nulla, penso solo al Cagliari'.