Cataliotti: ecco perché il Barcellona continua a fare acquisti nonostante il blocco del mercato
Il Barcellona, se acquista un calciatore in questa sessione di mercato, non infrange nessuna norma FIFA. Ciò in quanto l'art. 23 del Codice Disciplinare della FIFA non fa riferimento al divieto di acquistare nuovi calciatori bensì pone l'accento sul divieto di tesserare nuovi calciatori. Ecco il testo dell'articolo appena citato: "Il divieto di trasferimento impedisce a un club di tesserare qualsiasi giocatore durante il periodo interessato".
Ricordiamo che il divieto di tesserare nuovi calciatori è la conseguenza sanzionatoria della violazione da parte del Barcellona degli articoli 18 e 18 bis del Regolamento sullo status dei calciatori e dei trasferimenti internazionali che detta le regole circa i tesseramenti di giovani calciatori extracomunitari, regole - secondo la FIFA - infrante dalla società blaugrana. Quest'ultima si è strenuamente difesa innanzi agli organi della Giustizia Sportiva della FIFA senza, tuttavia, ricevere nessuno sconto di "pena".
Ma ecco che il Barcellona torna al centro dell'attenzione in questa fase estiva del calciomercato perchè, nonostante il suddetto divieto di tesserare nuovi atleti, non sembra assolutamente inerte sul mercato. Occorre, tuttavia, fare attenzione a non confondere i termini: acquistare un calciatore non significa tesserarlo! Facciamo un esempio: Arda Turan, nuovo acquisto del Barcellona, non potrà essere immediatamente tesserato in quanto occorrerà aspettare lo sblocco del mercato. L'escamotage, per aggirare la norma di cui sopra, consiste, pertanto, nel "parcheggiare" - e quindi far tesserare - il calciatore in altra squadra fino alla fine del divieto di nuovi tesseramenti. Per concludere, c'è da dire che comunque resta il dubbio che, a fronte di acquisti così importanti già fatti o fattibili (Pogba), ci possa essere un fondo di verità nei rumors in base ai quali la sanzione a carico del Barcellona potrebbe essere tolta prima della fine di agosto...
