Vivo x lei: Castaignos via? L'Inter sopravviverà
Su Vivo x lei, sezione Inter, il Blog di Vrujita Veron scrive: "E' di ieri l'intervista di Luc Castaignos a Sky dove dichiara che il Muntari dei dirigenti sportivi gli ha negato sia la possibilità di andare in prestito all'estero sia quella di rimanere all'Inter e per questo motivo ha chiesto di essere ceduto...
Naturalmente a questa gente non passa neanche per la testa l'idea che se un giocatore classe 92' dopo una stagione in cui ha collezionato meno di 270 minuti vale 8-10 milioni possa essere un buon giocatore...
Naturalmente a questa gente non passa neanche per la testa l'idea che se un giocatore classe 92' dopo una stagione in cui ha collezionato meno di 270 minuti vale 8-10 milioni possa essere un buon giocatore...
Il signor Branca continua imperterrito a dilapidare l'enorme lavoro di chi gli sta alle spalle che un anno prima avevano preso un ragazzino di 19 anni che aveva segnato 14 gol in eredivise a 3 milioni scarsi...
E finora un fior fior di mercato: preso nonno Palacio, rinnovo di maschera di ferro Chivu e nessuna cessione tra le mummie d'Egitto che svernano ad Appiano grazie ai suoi contratti da nababbi...
E poi figure di tolla sparse per Lavezzi, Lucas, Giovinco, la seria possibilità di perdere anche Destro ma con obiettivi importanti nel mirino come "Pino" Silvestre, Debosciato e poi il 350 portiere in rosa Handanovic...
Qualcuno lo stoppi prima che sia troppo tardi...
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(x.j.) Caro Brujita Veron, non si butti così giù e non butti così giù il mercato dell'Inter. O quantomeno, aspetti le ore 19 del 31 agosto. Castaignos sarà anche un giovane attaccante dotato di talento, ma all'Inter, malauguratamente, l'ha tenuto nascosto per una stagione intera. Succede. Se davvero la società di Moratti trovasse un club disposto a pagare il cartellino del giocatore fra gli 8 e i 10 milioni di euro, dovrebbe catapultarsi immediatamente nella sede sociale. L'Inter sopravviverà anhe all'eventuale partenza di Castaignos. Quanto a Palacio, sarebbe stato meglio se fosse stato ingaggiato un anno fa, quando Gasperini lo richiedeva insistentemente e insistentemente domandava di riportare a casa Balotelli. Il mancato acquisto di Palacio nel 2011 e, soprattutto, la suicida cessione di Eto'o furono due fra gli errori macroscopici commessi da Branca. Presumibilmente, con la benedizione del suo presidente.
