Il giovedì di Antonio Cassano inizia con un dubbio e termina con una certezza. Nel mezzo, un incidente automobilistico. Il dubbio: è maschio o femmina? La certezza: la gente gli vuole ancora bene. Dell'incidente diremo dopo. In mattinata ecografia per Carolina Marcialis, moglie di Cassano, incinta di circa tre mesi. La coppia aspettava questo appuntamento per sapere qualcosa in più circa il sesso del nascituro ma l'esame non ha ancora chiarito nulla. Dunque o è femmina o un maschietto al momento dell'ecografia girato in modo da non rendere chiara l'interpretazione. Alla prossima.

La chiusura con il botto è al concerto di Gigi D'Alessio. Il cantante è tra i preferiti di Cassano ed è uno dei suoi grandi amici. Presenziò, e cantò anche al matrimonio del giocatore. Cassano si è presentato a teatro alle 20.30 circa, mano nella mano con Carolina Marcialis e accompagnato dal preparatore atletico Agostino Tibaudi. Aveva il posto prenotato in prima fila ma l'inizio è stato quantomeno complesso. In molti si sono catapultati sulla coppia, chiedendo autografi e fotografie. Da alcuni settori del teatro sono arrivati anche dei fischi, non molti per la verità. Cassano, scocciato, ha abbandonato la sala.

In mezzo al dubbio e alla certezza di Cassano, ecco l'incidente. È accaduto a Bogliasco, quando il giocatore ha terminato l'allenamento, dopo la doccia. Cassano ha raggiunto la propria auto (un'Audi nera) che era stata circondata dai tifosi. Un po' di autografi, un po' di foto, tutto con grande tranquillità. Poi è arrivata una telefonata, Cassano ha risposto ed è salito in auto. Finita la conversazione, retromarcia. Nel frattempo la stessa manovra stava effettuando dall'altra parte una Fiat Multipla. Il tocco tra le due auto è stato inevitabile. Cassano è sceso dall'auto e così hanno fatto le due ragazze che erano sulla Multipla. 'Ti ho un po' toccato - ha detto Cassano sorridendo - ma per fortuna non è successo niente'. Infatti danni non ce ne sono stati, anzi sono state proprio le ragazze, tifose sampdoriane, a rassicurare Cassano. Tutto a posto.

(Il Secolo XIX)