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Genoa: Juric e Burdisso dicono no a Cassano
A tal proposito però le voci che arrivano dallo spogliatoio genoano tendono a gettare acqua sul fuoco. A cominciare da chi con il suo incontro a cena ha scatenato i rumors attorno alla questione: "L'ho incontrato casualmente - ha spiegato Ivan Juric - ma poi abbiamo passato insieme un'ora e mi ha fatto divertire. Niente di più. E' una persona divertente ma è fantascienza pensare che possa venire al Genoa".
Una chiusura netta ribadita pochi minuti dopo anche dal capitano rossoblu Nicolas Burdisso: “Io sono pronto ad accogliere tutti - ha detto il difensore argentino - ma non tocca a me parlarne. Queste decisioni spettano alla società. Dico però che a Genova non è come a Milano, dove è più facile passare da una squadra all'altra. Qui è davvero difficile. La gente non ti perdona queste cose”.
In effetti un eventuale trasferimento in rossoblu di Cassano rischierebbe di trasformarsi in un clamoroso autogol per lo stesso calciatore. In un sol colpo Fantantonio passerebbe per traditore nei confronti dei sampdoriani e difficilmente verrebbe accolto a braccia aperte da un popolo tradizionalmente diffidente con gli ex cugini come quello del Genoa. Però si sa, le vie del mercato sono infinite...
