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Caso Vlahovic, l'appello del Centro Coordinamento Viola: 'Non fischiatelo, la Fiorentina ha bisogno di lui'
Lo stadio "Franchi" si appresta a riaccogliere la Fiorentina a tre settimane dall'ultima sfida casalinga di campionato contro il Napoli. La squadra di Vincenzo Italiano riceve alle 15 il Cagliari, ma le attenzioni saranno principalmente indirizzate a Dusan Vlahovic e al trattamento che toccherà all'attaccante serbo da parte dei suoi stessi sostenitori. Sarà di fatto la prima partita nel suo stadio per il numero 9 viola dopo la durissima presa di posizione del presidente Commisso - e l'altrettanto pepata replica del suo agente Ristic - in merito al tema del rinnovo di contratto rifiutato.
L'APPELLO - In occasione dell'ultimo turno di Serie A contro il Venezia, al termine della gara Vlahovic era stato pesantemente apostrofato da un gruppetto di tifosi, un'eventualità che l'Associazione Centro di Coordinamento Viola vorrebbe che non si ripetesse questo pomeriggio. Ad affermarlo, dalle pagine de Il Corriere dello Sport, è il presidente Filippo Pucci: "In merito al comportamento del giocatori - si legge - penso che tutti i tifosi siano concordi nel definirlo almeno scorretto ed opportunista. Finché vestirà la maglia viola, però, dobbiamo pretendere il massimo dell’impegno. Non dobbiamo, facendo emergere il nostro disappunto, danneggiare la Fiorentina perché la squadra in questo momento ha bisogno anche di lui. Sosteniamola e mettiamo da parte l’ovvio per tutta la partita, perché come dicevano grandi tifosi viola come Mario Fantechi e Mario Ciuffi, gli uomini passano, la Fiorentina rimane".
L'APPELLO - In occasione dell'ultimo turno di Serie A contro il Venezia, al termine della gara Vlahovic era stato pesantemente apostrofato da un gruppetto di tifosi, un'eventualità che l'Associazione Centro di Coordinamento Viola vorrebbe che non si ripetesse questo pomeriggio. Ad affermarlo, dalle pagine de Il Corriere dello Sport, è il presidente Filippo Pucci: "In merito al comportamento del giocatori - si legge - penso che tutti i tifosi siano concordi nel definirlo almeno scorretto ed opportunista. Finché vestirà la maglia viola, però, dobbiamo pretendere il massimo dell’impegno. Non dobbiamo, facendo emergere il nostro disappunto, danneggiare la Fiorentina perché la squadra in questo momento ha bisogno anche di lui. Sosteniamola e mettiamo da parte l’ovvio per tutta la partita, perché come dicevano grandi tifosi viola come Mario Fantechi e Mario Ciuffi, gli uomini passano, la Fiorentina rimane".