La Fifa ha annunciato oggi in un comunicato ufficiale che il tribunale cantonale di Valais si è pronunciato a suo favore, mantenendo la sanzione per i sei giocatori del Sion per essere stati registrati senza autorizzazione.

"Il tribunale ha annullato integralmente la sentenza del 3 agosto 2011 ed ha accettato integralmente il ricorso presentato dalla Fifa e dalla Lega Calcio Svizzera (SFL)", ha annunciato il massimo organismo mondiale.

"In questo modo, la sentenza ha confermato indirettamente la legittimità del divieto di trasferimento che la Fifa impose al Sion", prosegue la nota. Tanto la Fifa che la SFL aveva fatto ricorso contro un permesso provvisorio per giocare che un tribunale di Martigny aveva concesso il 3 agosto ai sei calciatori. Quella decisione condusse a numerosi altri processi. Quello che non è chiaro è come agirà ora il presidente dalla Sion, Christian Constantin.