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Caso Ronaldo, la Juve resta tranquilla: attesa la multa, non la squalifica
QUI JUVE – Un'attesa che il club bianconero trascorrerà in silenzio. Non sono previsti né comunicati né ulteriori dichiarazioni oltre a quelle già espresse negli scorsi giorni. Il primo a parlarne è stato Pavel Nedved a margine dei sorteggi di Champions: “Non temiamo la squalifica, è stato un gesto che dimostra la sua forza. Le emozioni che ci sono sul campo devono rimanere lì, lui si è sfogato dopo essere stato insultato tantissimo a Madrid e anche in casa nostra. Lo capisco, non credo ci saranno sanzioni”, il commento del vicepresidente bianconero. Un atteggiamento disteso e volto a minimizzare lo sfogo gestuale di Ronaldo, sposato anche da Max Allegri che dopo le frecciatine a Simeone (“Non spetta a me giudicare, ognuno si comporta per come è”, “In generale penso che bisogna fare un passo indietro tutti e soprattutto avere più rispetto ed educazione, perché poi i comportamenti sul campo si ripercuotono sull’esterno”), spegneva il caso prima di Genoa-Juventus: “Ronaldo squalificato? Assolutamente no. Martedì tutti, sugli spalti o in campo, hanno fatto un'esultanza diversa. Diciamo che martedì dopo l'esultanza di 42mila allo Stadium dovrebbero squalificarli tutti, non la vedo una cosa strana ma è soltanto un'esultanza, non abbiamo paura della squalifica”. Tutto tranquillo, tutto normale.