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Caso Osimhen: ‘Un miracolo se è guarito’. Vuole esserci per Juve-Napoli, la Coppa d’Africa: cosa sta succedendo
UN 'MIRACOLO' - In questi giorni Osi è proprio in Nigeria, dove sta trascorrendo un breve periodo di vacanza. Venerdì è atteso a Napoli per sottoporsi a una visita di controllo che darà risposte importanti sulle sue condizioni e quindi sul possibile rientro in campo. L'ultimo controllo, ricorda il Corriere dello Sport, è datato mercoledì scorso, prima della partenza per la Nigeria: se una settimana fa avesse preso una gomitata sul volto, sulla parte interessata, avrebbe rischiato grosso. Nonostante la mascherina protettiva. “Per la formazione del calleo osseo, secondo i protocolli mondiali, servono dai sessanta ai novanta giorni. A meno di un miracolo biologico…", spiega il dottor Tartaro, che lo ha operato il 23 novembre scorso.
JUVE E COPPA? - La prima partita della Nigeria in Coppa d’Africa è in programma l’11 gennaio, contro l’Egitto. "Victor sarebbe molto contento di giocare e vincere a Torino, per poi rappresentare la Nigeria in Coppa. Non avrebbe alcun problema", ha detto ieri Oma Akatugba, membro del suo entourage allargato, a Radio Marte. Analizzando la vicenda in modo realistico, appare molto complicato che Osimhen possa essere ritenuto arruolabile per la partita contro la Juve del 6 gennaio. La visita con Tac di venerdì chiarirà molti dubbi, ma difficilmente il Napoli lo dichiarerà pronto. Poi la palla passerà alla federcalcio nigeriana, che potrebbe richiedere ulteriori controlli.