Caso Osimhen, Chirico: 'Stupisce che Gravina si faccia certe domande, per la Juve c'è stato un trattamento opposto'
Marcello Chirico
Ahia. Sto per addentrarmi in un territorio minato e ad altissimo rischio, in quanto mi accingo a commentare le tante (e discutibili) dichiarazioni rilasciate nelle ultime ore dal presidente federale Gravina. Uno che le critiche non le sopporta, fino ad arrivare a querelare i giornalisti che gliele muovono. Occorre quindi muoversi con circospezione, pur esercitando per fortuna la professione giornalistica in un Paese in cui la libertà di stampa viene ancora tutelata dall’articolo 21 della Costituzione. Ovviamente, senza offendere nessuno. E infatti mi limiterò ad un commento asettico. Cominciamo dall’operazione Osimhen (acquisto per soldi + 1 portiere + 3 ragazzini mai andati al Lille) , tornata al centro delle cronache per il recente avvio di un’inchiesta da parte della Procura di Roma con l’accusa di falso in bilancio nei confronti del presidente partenopeo Aurelio De Laurentiis.