Calciomercato.com

  • AFP/Getty Images
    Caso Neymar: respinto ricorso Barcellona, Bartomeu a processo

    Caso Neymar: respinto ricorso Barcellona, Bartomeu a processo

    Josep Maria Bartomeu dovrà rispondere in tribunale di frode fiscale ai danni del fondo Dis per l'acquisto di Neymar dal Santos nel 2011. E' stato respinto il ricorso portato avanti dai legali del presidente del Barcellona contro il rinvio a giudizio a suo carico stabilito nel novembre scorso. Nel 2011, Bartomeu era vicepresidente del Barcellona e aveva, secondo la quarta sezione della Camera penale, "responsabilità direttive nell'ambito sportivo" allo stesso livello dell'allora presidente Sandro Rosell. Sempre a novembre, il fondo Dis chiese all'Alta corte spagnola cinque anni di carcere per Neymar e i suoi genitori, otto per Bartomeu e altrettanti per il suo predecessore Rosell oltre a un risarcimento compreso fra i 159 e i 195 milioni di euro. Il fondo Dis, all'epoca proprietario del 40% del cartellino, aveva denunciato il giocatore e la societa' blaugrana per frode fiscale ritenendo di essere stato truffato: poiché il Barcellona aveva mentito sull'importo complessivo del trasferimento di Neymar, fissandolo inizialmente a 17 milioni di euro, il fondo aveva incassato una percentuale di gran lunga inferiore a quella che gli spettava. Più morbide le richieste della Procura generale, che chiese invece due anni di carcere e una multa di 10 milioni di euro per Neymar e cinque anni di prigione per Rosell, mentre sollecitava per Bartomeu l'archiviazione per assenza di prove. 

    Altre Notizie