Caso Montolivo: Giocatore distrutto, Corvino delegittimato
Le parole del presidente della Fiorentina Mario Cognigni nei confronti di Riccardo Montolivo, reo secondo il club viola di aver ancora una volta tergiversato sul rinnovo di contratto perchè attirato dalla prospettiva della firma per un nuovo club, hanno portato due protagonisti del mondo gigliato a reazioni sorprendenti nelle ultime ore. L'ex capitano gigliato - che, sostiene, non ha rifiutato il rinnovo di contratto ma ha chiesto al club di attendere il ritorno del suo procuratore Giovanni Branchini dagli Usa - viene raccontato dai compagni nel ritiro di Udine come 'distrutto' e profondamente addolorato dalle parole del presidente Cognigni che, con una frase nel suo comunicato video ('è finita la farsa' ndr), ha voluto di fatto metterlo in cattiva luce agli occhi dei tifosi della Fiorentina.
Dall'altra parte il direttore sportivo gigliato Pantaleo Corvino si è visto delegittimato dalle parole del presidente Cognigni sull'ex enfant prodige dell’Atalanta, e di fatto privato del potere assegnatogli dai vertici del club sulla vicenda.