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    Caso Lukaku: Danilo nel mirino degli haters, ma solo dopo l'intervista ha saputo degli insulti razzisti

    Caso Lukaku: Danilo nel mirino degli haters, ma solo dopo l'intervista ha saputo degli insulti razzisti

    Nel dopo gara di Juventus-Inter c'è stato spazio per diversi misunderstanding. Alcuni hanno coinvolto anche il capitano bianconero Danilo. Che come puntualmente accade nei momenti più critici è stato il primo a presentarsi davanti ai microfoni, commentando così il presunto punto di partenza delle tensioni finali: “Lukaku ha segnato, ha fatto un gesto di stare zitti alla nostra curva e lì è stato facile il lavoro dell’arbitro che è normale lo ammonisca. È stato espulso correttamente secondo me”. Dichiarazioni che hanno visto Danilo finire nel mirino degli hater sui social. Ma il brasiliano non voleva né sminuire né tantomeno giustificare i vergognosi atti razzisti partiti da alcuni idioti sugli spalti dello Stadium: semplicemente in quel momento Danilo non era ancora a conoscenza di cosa era accaduto, dal campo non aveva avuto la minima percezione dei vergognosi episodi razzisti da cui poi tutto il mondo del calcio ha preso le distanze, compresa la stessa Juve. 
     
    IL MESSAGGIO – D'altronde proprio Danilo si è sempre esposto in prima linea contro ogni forma di discriminazione, non a caso è stato lui il protagonista anche del podcast “Sulla razza” promosso dalla Juventus e giunto alla seconda edizione. Lanciando poi un altro messaggio in giornata, questa volta non fraintendibile in alcun modo: “Il razzismo è un argomento troppo serio per essere trattato in maniera superficiale. Io sono antirazzista e qualsiasi atto di questo genere deve essere duramente condannato”.

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