Calciomercato.com

  • AFP/Getty Images
    Caso Koulibaly, il giudice: 'Sì alla solidarietà, ma ci sono le regole'

    Caso Koulibaly, il giudice: 'Sì alla solidarietà, ma ci sono le regole'

    Il giorno dopo la conferma delle due giornate di squalifica a Kalidou Koulibaly in seguito all'espulsione rimediata in Inter-Napoli, Piero Sandulli, giudice della Corte federale d'Appello, ha commentato all'Ansa la decisione dell'organo della Figc: "Nel bilanciamento operato nella decisione di ieri ha prevalso il rispetto delle regole. La solidarietà umana, che noi abbiamo inteso mostrare al calciatore anche attraverso il colloquio con lui, è un valore da proteggere ma che non può sconfinare in comportamenti lesivi del corretto svolgimento di un evento. Se è concesso ad un calciatore un comportamento irrispettoso del direttore di gara, si legittimano anche episodi che possano sfociare nella violenza verso l'arbitro". 

    'REGOLE DA CAMBIARE, MA...' - "Determinare le regole non spetta ai giudici. Abbiamo voluto dare comunque un segnale: di solito il ricorso contro una sola giornata di squalifica non viene neanche considerato ammissibile. Se non avessimo voluto focalizzare l'attenzione su un tema delicato, avremmo rigettato l'istanza.Invece abbiamo voluto comunicare l'esigenza che un cambiamento è necessario, ma non è nella fase di giudizio che questo deve avvenire".

    Altre Notizie