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Caso Ceballos: dall'interesse del Milan alla posizione del Real Madrid, il punto
Una situazione sempre più paradossale quella vissuta al Real Madrid da Dani Ceballos, strappato la scorsa estate a suon di milioni al Barcellona dopo un Europeo Under 21 super, da miglior giocatore del torneo, e oggi giocatore sempre più ai margini del progetto tecnico di Zinedine Zidane. Il tecnico francese non stravede per l'ex stella del Betis Siviglia, titolare soltanto due volte in campionato, mai in Champions League, e reduce da un episodio molto spiacevole che in Spagna ha scatenato il dibattito. In occasione del recupero di Liga contro il Leganes, Ceballos è stato mandato in campo in pieno recupero al posto dell'ex interista Kovacic disputando la miseria di 29 secondi.
UMILIATO - Un'umiliazione che non è andata giù al calciatore, entrato in campo visibilmente corrucciato e alla stampa madridista, che ha evidenziato la scarsissima considerazione di Zidane per i giovani, paragonando la situazione di Ceballos a quella di Marcos Llorente, il cui minutaggio stagionale è di 768 minuti, e quella di Marco Asensio, autentica rivelazione della passata stagione ma relegato quest'anno a un ruolo di comprimario, con appena 13 presenze da titolare tra campionato e Champions. E pensare che Ceballos ha molti estimatori, anche fuori dalla Spagna, qualora il Real Madrid rivedesse le proprie convinzioni di non privarsi per nulla al mondo della mezzala classe '96, posizione ribadita a gennaio anche al Milan, che si era fatta avanti per ottenere il calciatore in prestito.
AFFARE DIFFICILE - Un interesse che la prossima estate può tornare d'attualità, vista la necessità del club rossonero di rinforzare il reparto di centrocampo e in particolare di aggiungere alternative di qualità agli insostituibili Kessie e Bonaventura. Secondo quanto appreso da calciomercato.com, ad oggi la pista rimane fredda, perchè i blancos, dopo aver investito 16,5 milioni di euro la scorsa estate, non sono disposti ad ascoltare offerte inferiori ai 30 milioni e perchè sul talento spagnolo non mancano le pretendenti, dal Liverpool passando per la Juventus.
UMILIATO - Un'umiliazione che non è andata giù al calciatore, entrato in campo visibilmente corrucciato e alla stampa madridista, che ha evidenziato la scarsissima considerazione di Zidane per i giovani, paragonando la situazione di Ceballos a quella di Marcos Llorente, il cui minutaggio stagionale è di 768 minuti, e quella di Marco Asensio, autentica rivelazione della passata stagione ma relegato quest'anno a un ruolo di comprimario, con appena 13 presenze da titolare tra campionato e Champions. E pensare che Ceballos ha molti estimatori, anche fuori dalla Spagna, qualora il Real Madrid rivedesse le proprie convinzioni di non privarsi per nulla al mondo della mezzala classe '96, posizione ribadita a gennaio anche al Milan, che si era fatta avanti per ottenere il calciatore in prestito.
AFFARE DIFFICILE - Un interesse che la prossima estate può tornare d'attualità, vista la necessità del club rossonero di rinforzare il reparto di centrocampo e in particolare di aggiungere alternative di qualità agli insostituibili Kessie e Bonaventura. Secondo quanto appreso da calciomercato.com, ad oggi la pista rimane fredda, perchè i blancos, dopo aver investito 16,5 milioni di euro la scorsa estate, non sono disposti ad ascoltare offerte inferiori ai 30 milioni e perchè sul talento spagnolo non mancano le pretendenti, dal Liverpool passando per la Juventus.