Casini: 'Stadi vecchi? Serve aiuto del governo. Radar video per individuare i razzisti e non punire la massa'
PERPLESSITA' SULL'ARABIA SAUDITA? - "L'Arabia Saudita ospiterà le prossime edizioni della Supercoppa italiana, scelta che ha sollevato perplessità da parte di associazioni che si occupano di difesa dei diritti umani. Lo sport è sempre stato uno strumento fondamentale per promuovere valori a tutti i livelli. L'importante è che, laddove ci fossero contesti con ombre, gli eventi non diventino una forma di endorsement rispetto a scelte politiche non condivise".
RAPPORTI FRA PAESI - "Però ricordo che l'Italia ha rapporti a tutti i livelli con l'Arabia Saudita. Da quando è nata la Supercoppa si è giocata fondamentalmente all'estero, è una occasione per esportare il calcio italiano. Non mi sento di dire che sia una scelta innovativa, peraltro seguita anche da altre Leghe europee".
STADI - "Sono la priorità della Serie A ed il principale ritardo. Le cause sono anche di sistema e per questo abbiamo chiesto aiuto al governo. Non tanto e non solo per la componente economica, che pure è importante, ma per le procedure che precedono la costruzione dell'impianto: troppo lente, farragginose e con il coinvolgimento di tante amministrazioni. Serve una cabina di regia governativa che aiuti a sciogliere i nodi burocratici".
RAZZISMO - "Finché non si identificano i colpevoli si rischia una sanzione sproporzionata che colpisce anche chi non c'entra nulla. La Serie A sollecita l'impiego del radar facciale e sonoro, per identificare subito i responsabili".