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    Casadei: 'L'addio all'Inter? In Inghilterra è tutto diverso, qui sono cresciuto'

    Casadei: 'L'addio all'Inter? In Inghilterra è tutto diverso, qui sono cresciuto'

    Cesare Casadei ha iniziato il Mondiale Under 20 con il turbo: due gol e un assist al debutto, migliore in campo nella vittoria contro il Brasile aspettando la seconda gara contro la Nigeria in programma domani alle 20. Il centrocampista classe 2003 si è raccontato a La Gazzetta dello Sport, tra il suo passato all'Inter e l'esperienza al Reading prima del ritorno al Chelsea. E se l'Italia di Nunziata dovesse andare avanti nel torneo potrebbe incrociare l'Argentina di Valentin Carboni, ex compagno di Casadei in nerazzurro: "Sarebbe bello incontrarlo in campo. E poi Italia-Argentina è una classica come col Brasile, sono partite che pesano".

    COMPAGNI DI NAZIONALE - "Con Baldanzi gioco da un paio di anni in Nazionale, ma conoscevo da tempo le sue qualità. Pafundi? Ci alleniamo insieme da una settimana e ho visto cosa sa fare... tanta roba".

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    IN INGHILTERRA - "Credo di aver fatto progressi, nell’ultimo anno sono cresciuto da ogni punto di vista. Metto sempre tutto quello che ho in allenamento, parlo spesso con i miei tecnici e chiedo consigli. In Championship ho trovato una realtà diversa, passare da un settore giovanile a una prima squadra è sempre un passo importante; non è semplice, ma ti fa crescere".

    LA VAUTAZIONE - L'estate scorsa il Chelsea l'ha preso dall'Inter per 15 milioni più 5 di bonus: "Ma questa valutazione non mi ha mai pesato, io mi concentro solo sul campo. Il mercato l’ho vissuto con serenità e pazienza, aspettavo che succedesse quello che è successo. Le cose che si dicevano sul mio conto non mi hanno mai toccato".

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    MODELLI E IDOLI - "Da piccolo sono cresciuto con Kakà, ma crescendo ho capito che le caratteristiche non sono proprio le stesse... Su Youtube ho iniziato a vedere Nicola Berti: partiva palla al piede e giocava di fisico, così è diventato uno dei miei punti di riferimento. Milinkovic? Cerco sempre di osservare chi è simile a me per gioco e fisicità, e lui lo è; magari diventassi come lui... per arrivare a quel livello devo lavorare tanto".

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