Cartoline da un Milan che non c'è più
Andiy Shevchenko, Alexandre Pato e Clarence Seedorf, tre pietre miliari, tre calciatori che hanno nobilitato l'ultima Epoca di grandi successi del Diavolo: l'AC Milan, la squadra pù antica di Milano, in questi giorni svilita da scelte societarie inadatte, da giocatori probabilmente sopravvalutati per vestire una delle maglie più gloriose d'Italia, da tifosi che hanno perso la voglia e le speranze di essere partecipi del destino del proprio club, ormai tinto a colori foschi.
Per tutte queste motivazioni la fotografia lascia l'amaro in bocca: il Milan potrà mai rivivere periodi come quelli regalati da questi giocatori? Il mercato regalerà mai un altro Pato, uomini abituati ai grandi palcoscenici come Seedorf vestiranno ancora i colori rossoneri, attaccanti prolifici ed eleganti come Shevchenko sceglieranno ancora di legare la propria anima al "rosso del fuoco e al nero della paura da incutere agli avversari"? Il futuro non è pronosticabile, il passato è glorioso: quello che sicuramente i tifosi non meritano è questo presente.
@AleDigio89