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    Carrera, dalla Juve con Conte al titolo in Russia: campione con lo Spartak

    Carrera, dalla Juve con Conte al titolo in Russia: campione con lo Spartak

    • Fabrizio Romano
    Il made in Italy funziona ancora, in panchina. A tutte le latitudini, non solo in Premier League: in Russia, Massimo Carrera vince matematicamente il titolo con il suo Spartak Mosca anche grazie alla sconfitta dello Zenit per 1-0 contro il Terek. Arriva il verdetto, Carrera può sorridere dopo un'esperienza in panchina costruita con calma, dedizione, tanto ottimo lavoro: prima alle spalle di Conte, nello staff della Juventus dove aveva sostituito Antonio nel periodo della squalifica con ottimi risultati e moltissima stima dall'intero ambiente; poi, arrivato allo Spartak quando Conte ha capito che dal Chelsea non sarebbe arrivato il via libera per portare un altro collaboratore nel suo staff.

    Così Antonio lo ha consigliato all'ex compagno di squadra Dimitri Alenichev - allenatore dello Spartak Mosca - come suo secondo; finché quest'ultimo è stato esonerato, Carrera ha raccolto l'incarico ad interim e... ha semplicemente conquistato tutti. Risultati, personalità, carattere perfetto per un allenatore moderno e made in Italy, appunto. Doti tattiche e motivazionali mescolate a un momento magico che Carrera ha condotto fino alla fine della stagione, conquistando addirittura il titolo: campione di Russia con lo Spartak, chi l'avrebbe mai detto a inizio stagione. Il miracolo di Carrera è diventato realtà.

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