Sul campionato: "Siamo solo alla quarta giornata e le altre squadre si riprenderanno sicuramente. Il cammino è lungo e dobbiamo continuare a lavorare. Abbiamo ampi margini di miglioramento e cerchiamo di sbagliare il meno possibile. C'è tempo per crescere. Il match con la Fiorentina? E' una gara come le altre, sia per me che per i giocatori. Sarà dura contro una squadra che giocherà con il nostro stesso modulo. Dovremo andare là per fare la partita con un atteggiamento da provinciale che serve per fare risultati".

 

Sulla presenza di Antonio Conte al Franchi: "Francamente potrebbe anche non venire e non guardare la partita. Ormai è un mese che lavoriamo in questo modo e abbiamo affinato la nostra 'telepatia'. Noi lavoriamo in settimana e sappiamo quello che dobbiamo fare in ogni caso. Siamo sulla stessa lunghezza d'onda. Vediamo il calcio allo stesso modo, sappiamo quello che vogliamo e questo è l'importante. Rischio sicurezza? Mi auguro di no. Spero che tutto si esaurisca con gli sfottò come spesso è accaduto. E' una rivalità normale e che tutto vada bene".

 

Su Jovetic: "Non ne abbiamo mai parlato come staff tecnico anche perché lo scorso anno avevamo già un attacco competitivo. Scambio per una gara fra Quagliarella e Jovetic? Sono felice dei miei giocatori e me li tengo".