Il turno di riposo della serie A, dovuto agli impegni delle nazionali nelle qualificazioni per gli Europei 2016, è coinciso con la chiusura del Calciomercato estivo, lasciando nel dubbio commentatori e appassionati per le disposizioni in campo che i nuovi arrivi potrebbero modificare. Non fa eccezione la squadra guidata dal tecnico Fabrizio Castori che, come abbiamo già avuto modo di dire, ha rivoluzionato una rosa giovane grazie a degli innesti di spessore. Sull’onda entusiastica del successo in serie B, sono ancora tanti che credono fortemente nella salvezza, nonostante le due sconfitte consecutive con Sampdoria e Inter, ma, come al solito, esistono, in curva come in società, più visioni di gioco e, dunque, più strade possibili per arrivare all’obiettivo.
Dal fronte "usato sicuro" è notizia fresca il recupero di Jerry Mbakogu dopo quasi un mese di stop dovuto a una piccola lesione al bicipite. Lui, giovanissimo attaccante di nazionalità nigeriana, è stato l’emblema, insieme al compagno Lasagna, dell’ascesa dei carpigiani nella massima serie e, già da Domenica contro il Palermo, potrebbe tornare in campo per quello che sarà il suo primo esordio in serie A. Certo, un mese di assenza non è poco e chissà se Castori non ha adocchiato già qualcuno di diverso che possa coprire il suo ruolo di attaccante centrale da titolare. Non a caso, infatti, è stato proprio il giovane nigeriano, ieri durante la presentazione in sala stampa, a parlare di un possibile cambio, manifestando l’intenzione di voler “provare a giocare esterno”. Nonostante i suoi 33 anni e parecchia esperienza alle spalle, Marco Borriello, in una squadra come il Carpi, rappresenta il nuovo che avanza, quella ventata di aria fresca tale da poter cambiare gli equilibri in positivo. La sua natura molto versatile gli permette di spaziare senza particolari problemi in tutta la zona offensiva. Naturalmente favorito come prima punta, è in grado di fare molto bene anche arretrato o, perché no, come esterno, essendo egli un mancino naturale. Le due incognite restano Matos e Wilczek: il primo veloce e abile nel dribbling, il secondo con una vocazione al goal ancora tutta da dimostrare nel campionato italiano. Insomma, i dubbi sono ancora molti ma saranno presto fugati. Contro il Palermo, intanto, pare cosa certa la coppia Matos-Lasagna e molto probabile l’ingresso di Mbakogu e Borriello. È giusto sperimentare tutti i vari assetti, specie in vista di tre giornate di fuoco (quelle del 20 e 23 e 26 pp. vv.) che vedranno la formazione carpigiana affrontare i mostri sacri della massima serie: Fiorentina, Napoli e Roma.